Focus su FCA dopo lo scandalo Volkswagen sulle emissioni in America. Il titolo non è sottoposto ad indagini e lo storno di ieri potrebbe essere ingiustificato.
Fiat Chrysler, come tutto il comparto auto europeo, sta risentendo dello scandalo Volkswagen.
Il gruppo FCA ha già dichiarato che i loro test auto sono tutti regolari e non sono oggetto di indagini o accertamenti.
Mentre martedì il titolo aveva retto il colpo chiudendo anche in territorio positivo, ieri non è riuscita a mantenersi ed è crollata andando a rompere anche il livello di 12 anche se poi recuperato in chiusura.
Con la chiusura a ribasso di ieri FCA è andata a riposizionarsi sul supporto toccato il 24 di agosto.
Oggi il titolo sta rimbalzando segnando ora una performance positiva del 3%.
Il supporto di 12 euro rappresenta un primo livello di tenuta, poiché è il minimo toccato il 24 di agosto e su cui si è poi tentato di costruire il movimento di rimbalzo successivo in questo mese.
Oltre al supporto sopracitato è importante altrettanto quello successivo in area 11.53.
Questo supporto deve essere anche considerato un livello di Stop-loss, poiché la sua rottura equivarrebbe ad entrare in un canale ribassista.
Se FCA riesce a mantenersi sugli attuali prezzi al di sopra del supporto in area 12 Euro allora potremo anche considerare l’idea che riprenda il suo movimento di rimbalzo e vada a superare la prima resistenza in area 13 Euro puntando magari al raggiungimento della resistenza successiva in area 13.58, che potrebbe essere considerato un buon target price per un eventuale presa di profitto.
Il DMI si trova in una fase di divergenza aperta ma non marcata, quindi non vi sono da questo indicatore indicazioni particolari.
Il gruppo FCA, come tutto il comparto, sarà soggetto in questo periodo a movimenti di volatilità repentina, che potrebbero creare alcuni scossoni rendendo complicata una previsione di medio termine di tendenza.
Rimane a suo favore l’operazione Ferrari che salvo cambiamenti verrà quotata entro l’anno e potrebbe indurre gli investitori a non abbandonare il titolo.
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