Da Pescaria, la nota catena di ristoranti sparsa da nord a sud dell’Italia, arriva un modello per la creazione di un business in franchising di successo.
Da Pescaria arriva un importante modello per la creazione di un’impresa in franchising di successo. Nata “davvero per caso”, come riporta Domingo Iudice, uno dei co-founder, adesso Pescaria è diventata quasi il modello di business per antonomasia nel settore della ristorazione, come dimostrano i numerosi traguardi raggiunti nel corso degli anni.
La celebre catena di ristoranti è riuscita a conquistare diverse città, spopolando in tutta Italia grazie al perfetto connubio tra qualità e innovazione oltre che ad alcune intuizioni geniali che uniscono panini a pesce fresco, puntando tutto su una cura del prodotto eccezionale e una strategia di comunicazione all’avanguardia.
L’idea vincente per un business di successo: il caso di Pescaria
Con numerosi punti vendita sparsi da nord a sud dello Stivale, da Milano a Bologna, fino a Torino e Roma, oltre che a Polignano a Mare, dove tutto è iniziato, Pescaria ha saputo svilupparsi grazie ad un piano di base solido e visionario, che già nel 2019, l’hanno portata a fatturare 7,5 milioni di euro, con un ritmo di vendita di 3.000 panini al mese, secondo quanto riportato da Business Insider.
Nel corso del tempo ha raggiunto la sua importanza anche dal punto di vista sociale adottando delle politiche completamente plastic-free, rinunciando alla plastica monouso dal dicembre del 2018.
Ad ottobre 2019 Pescaria è stata nominata da Forbes tra le 50 aziende più influenti sui social e il suo successo sembra destinato a crescere ulteriormente continuando a puntare sulla cura della comunicazione e dell’immagine del brand, cosa che risiede in ogni dettaglio, dalla cura degli ambienti, fino al packaging e all’estetica sul web. Il caso di Pescaria è stato citato anche dai vertici di Facebook, che con una precisa strategia di comunicazione, portata avanti a colpi di 150 post al mese, hanno permesso a Pescaria di raggiungere più di 3 milioni di utenti unici al mese, sfruttando le potenzialità dei social network.
“Da un certo punto di vista la cura del dettaglio, della personificazione del packaging o nell’esecuzione corretta di un’identità visiva che va oltre il concetto di brand e quindi un packaging di qualità, un punto vendita con un ambientazione sempre piacevole, che permette di percepire sempre un ambiente diurno, assolato, da bella giornata, è una componente esperienziale importante. Pescaria è un brand abbastanza sostanziale che si concretizza nell’idea di chi ha inventato il panino con il pesce”, conclude Iudice, precisando che “avere alla base quel sottosuolo fatto di emozioni, di errori, di intuizioni che hanno reso possibile quella piattaforma su cui oggi cerchiamo di alzare i primi pilastri e le prime altezze”.
In collaborazione con Cinitalia
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