Viene chiamata «Knock on the roof» (colpo sul tetto), o anche «60 second to run» (60 secondi per scappare) ed è la tecnica di bombardamento che i militari israeliani usano attualmente per colpire i loro obiettivi a Gaza, nel corso dell’ormai celeberrima offensiva «Protective Edge» che ha causato 816 morti e 5.420 feriti in soli 18 giorni.
Una tecnica semplice, ma efficacissima. Un primo sparo di avvertimento, poi 60 secondi di totale silenzio per dare ai civili (nel caso in cui si trovino ancora dentro l’edificio) il tempo di scappare e mettersi in salvo. Infine lo sparo che distrugge e fa crollare tutto.
Ecco due video che mostrano come funziona la tecnica di bombardamento israeliana in Palestina trasmessi dai media arabi:
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