Guadagnare con Facebook e Youtube, video social: dove conviene pubblicare?

Francesco Oliva

20/09/2015

Per guadagnare con i video social conviene pubblicare su Facebook o Youtube? Ormai da diversi mesi Facebook e Youtube si sfidano per il primato social nell’uso dei video promozionali e pubblicitari, oltre che di intrattenimento. Ecco i 5 fattori decisivi secondo gli esperti.

Guadagnare con Facebook e Youtube, video social: dove conviene pubblicare?

Il dibattito è aperto: Facebook o Youtube per i video social? Ormai sono diversi mesi che gli utenti del web assistono alla sfida tra i due colossi social. Gli esperti non sono concordi nell’esprimere un giudizio. Per le aziende, la scelta di pubblicare un video su Facebook o Youtube non è solo di intrattenimento ma anche economica, di promozione e pubblicità. La domanda fondamentale è: per guadagnare con i video social dove conviene pubblicare?

Facebook o Youtube nella sfida dei video? Facebook vince sull’«organic reach»

Nella sfida dei video social tra Facebook e Youtube, il social fondato da Mark Zuckerberg vince sul campo dell’organic reach o portata organica.
Che cos’è la portata organica?
Si tratta del numero di utenti di Facebook che vengono raggiunti dalla nostra pagina in modo naturale e senza l’uso di inserzioni a pagamento.
Secondo gli esperti l’organic reach dei video postati direttamente su Facebook supera del 300% quelli provenienti da Youtube e postati successivamente sul social.
Ciò a causa anche dell’algoritmo di Facebook che sfavorisce nettamente i secondi rispetto ai primi. Quindi se si considera questo primo fattore conviene pubblicare direttamente su Facebook.

Anche sulle visualizzazioni Facebook batte Youtube

Facebook batte Youtube anche sul tema delle visualizzazioni.
Qui in realtà Facebook vince anche grazie al meccanismo dell’autoplay, pratica utilizzata ormai ovunque (anche su Twitter per esempio).
Su Youtube l’autoplay non è una funzione automatica ma deve essere ordinata dall’utente, per esempio nel caso delle playlist musicali.
Inoltre, per conteggiare una visualizzazione piena su Youtube occorre rimanere sul video per almeno il 5% della durata totale del video medesimo.
Su Facebook, invece, viene conteggiata una visualizzazione quando si guarda il video per 3 secondi o più, anche in modalità autoplay.

Youtube batte Facebook sul copyright

La sfida social video tra Facebook e Youtube fa pendere la bilancia a favore di quest’ultimo sulla questione del copyright.
Questo perché Youtube, in seguito all’acquisizione da parte di Google, ha attivato un sistema di analisi dei video caricati detto Content ID.
In altre parole Youtube riesce a verificare ogni video caricato al fine di individuare eventuali violazioni del copyright.
Su Facebook, invece, questa funzione non esiste e non è possibile risalire ad eventuali violazioni di copyright.

Youtube batte Facebook anche sul fronte della remunerazione

Il sistema del Content ID consente a Youtube di battere Facebook anche dal punto di vista della remunerazione dei contenuti originali.
Ciò è conseguenza di quanto detto in precedenza. Youtube ha un sistema che consente di analizzare i video e valutarne l’originalità e/o eventuali violazioni del copyright. Contemporaneamente esiste un sistema di remunerazione dei contenuti originali.
Su Facebook, invece, ciò non esiste. Anzi, Facebook non è in grado di rimuovere un contenuto che viola il copyright a meno che questo non venga segnalato da un utente.
In questo senso, gli esperti del settore prevedono un drastico cambio di politica da parte di Facebook già dal prossimo anno.

Facebook batte Youtube sull’audience

Il quinto e ultimo fattore considerato dagli esperti per valutare se pubblicare un video direttamente su Facebook o su Youtube è l’audience.
Da questo punto di vista Facebook prevale su Youtube se si considera il fattore temporale ovvero il numero di ore effettive che ciascun utente trascorre sul social.
In questo senso Facebook sa utilizzare bene i nostri dati per battere Youtube.
Anche qui però non esiste una regola valida in assoluto.
Esistono diversi studi, per esempio, che dimostrano come le aziende che debbano lanciare un prodotto abbiano maggiore convenienza ad utilizzare Youtube, nonostante il potenziale audience iniziale sia inferiore. E questo perché sul lancio di un nuovo prodotto è bene avere dei parametri di valutazione oggettivi ed aderenti alla realtà, al fine di valutare l’impatto del video in ordine al numero di visualizzazioni, all’andamento ed al gradimento. Parametri che, come già detto, per il momento sono disponibili su Youtube e non su Facebook.

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