Directa SIM ha comunicato i dettagli della propria offerta pubblica iniziale per la quotazione nell’Euronext Growth Milan. Ecco tutti i dettagli.
Directa SIM ha presentato la domanda di pre-ammissione per quotarsi all’interno dell’Euronext Growth Milan, il mercato gestito da Borsa Italiana nel quale avviene la negoziazione dei titoli delle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita.
L’IPO della società torinese avverrà attraverso un’OPVS (acronimo di «offerta pubblica di vendita e sottoscrizione»), operazione che prevede il collocamento di azioni esistenti in aggiunta all’emissione di nuove. Il broker online ha inoltre fissato il range di prezzo del proprio titolo, al quale corrisponde una capitalizzazione di mercato superiore ai 40 milioni di euro.
IPO Directa SIM: tutte le caratteristiche
Stando alle comunicazioni di Directa SIM, il collocamento delle azioni per gli investitori retail avverrà, salvo chiusura anticipata o proroga, tra l’1 dicembre e il 13 dicembre, mentre l’inizio delle negoziazioni è previsto per il 22 dicembre. Il range di prezzo del titolo di Directa SIM è fissato tra i 2,8 euro e i 3,2 euro e la capitalizzazione di mercato pre-money si attesta tra i 42 e i 48 milioni di euro.
Come già anticipato, l’IPO avverrà attraverso un’operazione mista che prevede l’emissione di 1,5 milioni di nuove azioni e la possibilità per gli azionisti attuali di vendere 750.000 titoli già esistenti a investitori non professionali o istituzionali. Il lotto minimo per la negoziazione è pari a 500 azioni e al titolo è stato assegnato codice ISIN IT0001463063.
Per il 2022 l’azienda si è posta come obiettivi l’entrata nel mercato del private banking e della gestione patrimoniale, e il rafforzamento della sua posizione all’interno del mercato del trading online. Per espandere ulteriormente il proprio pacchetto clienti, Directa provvederà a potenziare gli accordi distributivi con i principali istituti di credito del territorio.
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Storia e risultati italiani di Directa
La società fondata a Torino nel 1995 è stata il pioniere italiano del trading online, oltreché una delle prime realtà mondiali del settore. A partire dalla fine degli anni ’90 Directa SIM ha iniziato a offrire alla clientela servizi per la compravendita di titoli mediante un portale web, e nel corso dei suoi 26 anni d’attività ha chiuso in perdita solamente quattro esercizi.
Secondo quanto riportato dai vertici aziendali, nel 2020 le operazioni eseguite sulla piattaforma di Directa sono aumentate del 40% rispetto all’anno precedente, mentre nel primo semestre del 2021 i clienti italiani del broker erano quasi 45.000. Il presidente e fondatore Massimo Segre ha commentato il grande passo verso la quotazione asserendo che si tratta della naturale evoluzione del modello di business della compagnia, grazie alla quale è possibile premiare la fedeltà della clientela e allo stesso tempo permettere a nuovi stakeholder d’investire nel capitale sociale.
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