Un’analisi delle prospettive per il comparto turistico e alberghiero in una video-intervista a Guglielmo Del Fattore, albergatore romano.
Quale futuro per il comparto turismo nell’era post-COVID-19? Quali sono le priorità per il settore alberghiero guardando alla ripresa economica italiana?
Rispondere a queste domande è cruciale: il turismo rappresenta circa il 13% del PIL dell’Italia - anche se, a conti fatti, questo influenza ben oltre ogni aspettativa la ricchezza del Belpaese.
Per dare voce a chi vive concretamente il peso del lockdown e delle misure restrittive resesi necessarie a causa della pandemia di coronavirus, Money.it ha avuto il piacere di affrontare la spinosa tematica con Guglielmo Del Fattore, albergatore romano, che ha ben chiare le necessità e le priorità nel settore.
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Tante le tematiche toccate: dalla centralità del turismo per la crescita economica italiana alla necessità di eliminare la frammentarietà nella gestione del settore, dall’importanza del tema sicurezza alle possibili politiche implementabili. Di seguito il video integrale dell’intervista:
L’augurio è che, da una crisi così profonda, il turismo e il comparto alberghiero possano rinascere più forti e preparati, auspicando un serio intervento a sostegno da parte dello Stato e una forte presa di coscienza: il turismo non è solo un fenomeno socio-culturale, ma una vera e propria filiera industriale.
L’intervista è stata realizzata poche ore prima la conferma da parte del ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT), Dario Franceschini, circa la presenza di bonus vacanze per le famiglie e l’estensione del credito d’imposta sugli affitti anche agli alberghi all’interno del decreto di aprile, ancora in fase di elaborazione da parte del Governo Conte.
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