Il PPO (Percentage Price Oscillator) è un oscillatore di momentum evoluzione del MACD. Vediamo il calcolo del PPO, gli usi e le interpretazioni di questo akgoritmo
Il PPO (Percentage Price Oscillator) è un oscilatore di momentum che mette in relazione le medie mobili esponenziale di breve termine. Nel particolare il PPO misura la relazione tra le due medie in percentuale ed è parente stretto del MACD. Anche il MACD infatti mette in relazione l’andamento di due medie mobili, senza però esprimere la variazione tra le due medie in termini percentuali come avviene nel PPO. Vediamo nel dettaglio il calcolo e l’utilizzo di questo algoritmo.
Calcolo dell’oscillatore PPO (Percentage Price Oscillator)
Il calcolo dell’oscillatore PPO avviene secondo la seguente formula:
Questa formula rileva un dato espresso in percentuale che rivela all’utilizzatore quanto la media a 9 giorni è vicina a quella di più lungo periodo. Per esempio, un valore dell’oscillatore PPO pari all’8% indica che la media a 12 giorni è al di sopra della media a 26 giorni dell’8%.
La principale differenza tra il PPO con il MACD risiede proprio nel fatto dell’espressione del risultato. Nel MACD infatti, non si rileva un dato percentuale come nel PPO ma più semplicemente la differenza tra le due medie mobili. L’oscillatore PPO non sarebbe altro che il valore del MACD diviso per la media a lungo periodo e il risultato moltiplicato per 100.
Indicatore PPO: interpretazion ed uso del Percentage Price Oscillator
Il PPO riflette la convergenza e la divergenza tra due medie mobili di differente durata. Un valore positivo dell’oscillatore PPO indica che la media di breve termine si trova al di sopra della media di più lunga durata, esprimendo una configurazione rialzista. Quindi, l’algoritmo si sposta sempre più a rialzo quanto più la media mobile di breve diverge da quella di lungo. Viceversa accade per valori negativi del PPO.
L’oscillatore PPO cerca di colmare i limiti del MACD. Quest’ultimo è influenzato dall’andamento dei prezzi: accade quindi che il MACD di un asset con prezzi su livelli alti fornirà valori diversi rispetto a quando lo stesso aveva quotazioni più basse.
Questo perché il MACD si basa sulla differenza assoluta tra le due medie mobili. Il PPO riesce a “resistere” a questo scostamento di livelli data la sua natura percentuale. Ciò è evidenziato nella figura, che mostra come il MACD non abbia rotto il livello tra i minimi del 16 ottobre e del 24 novembre.
Grazie a questa natura percentuale, il PPO può essere utilizzato nel confronto tra 2 asset diversi o tra l’indice di settore e il prezzo di un titolo per compararne il momentum.
© RIPRODUZIONE RISERVATA