Iscrizioni anno scolastico 2022-2023, la guida: procedure, scadenze e info utili

Giorgia Bonamoneta

03/01/2022

Da domani (martedì 4 gennaio 2022) le famiglie potranno iscrivere i propri figli alle classi prime per l’anno scolastico 2022-2023. Ecco una guida su come e quando inviare la domanda.

Iscrizioni anno scolastico 2022-2023, la guida: procedure, scadenze e info utili

A partire da domani, martedì 4 gennaio 2022, si potranno iscrivere gli studenti e le studentesse di ogni ordine e grado delle classi prime all’anno scolastico 2022-2023. Saranno oltre 1,4 milioni le famiglie alle prese con le procedure, tra quelle cartacee e quelle online.

Le domande di iscrizione alle prime classi dell’anno scolastico 2022-2023 si potranno effettuare dalle 8 del mattino del 4 gennaio alle ore 20 del 28 gennaio. La procedura si svolge online da una decina di anni, tranne nel caso delle scuole materne, e per poter accedere al servizio serve possedere un’identità digitale (SPID) o altri sistemi di identità riconoscibile online.

L’ordine di arrivo delle domande di iscrizione non determineranno inclusione o esclusione dello studente dalla classe o dalla scuola. Infatti non è l’ordine ha decretare la precedenza, quanto più la preferenza nella formazione di classi (e quindi del completamente delle aule della scuola) senza eccedere i numeri previsti dalla struttura. Ricordiamo anche che, per tutti gli altri studenti il passaggio alla classe successiva avviene in automatico, tramite il lavoro dell’ufficio scolastico.

Entriamo nel dettaglio per capire le procedure per l’iscrizione all’anno scolastico 2022-2023 delle classi prime.

Iscrizioni anno scolastico 2022-2023: procedura

Per procedere alla domanda di iscrizione per l’anno scolatico 2022-2023 per gli studenti delle classi prime, dalla scuola primaria a quella secondaria di secondo grado, è necessario munirsi di identità digitale (SPID), di una carta d’identità elettronica o di un eIDAS (certificazione digitale della propria identità). Da 10 anni infatti la domanda è trasmessa online, tranne nel caso della scuola dell’infanzia, che è ancora in versione cartacea.

Informazione utile: La stessa modalità d’iscrizione è prevista per le scuole paritarie aderenti e per i percorsi di formazione e istruzione professionale.

Iscrizioni anno scolastico 2022-2023: requisiti necessari

Per iscriversi all’anno scolastico 2022-2023 non ci sono requisiti particolari necessari, se non quello dell’età minima richiesta per assolvere l’obbligo di formazione.

Alla scuola dell’infanzia possono essere iscritti i bambini età compresa tra i 3 anni (compiuti anche entro il 30 aprile 2023) e i 5, mentre alla scuola primaria si possono iscrivere gli studenti che compiono 6 anni entro il 31 dicembre 2022. A seguire, le iscrizioni non hanno più bisogno di un’età minima; bisogna invece fare attenzione alle iscrizioni di studenti sopra i 18 anni alle classi prime della scuola secondarie di secondo grado, potrebbero infatti essere respinte.

Informazioni utili: quest’anno è stato aumentato il numero di classi che permettono di arrivare al diploma di maturità in soli 4 anni di scuola secondaria di secondo grado anziché 5.

Iscrizioni anno scolastico 2022-2023: requisiti necessari per la primina

La cosiddetta “primina” permette di iscrivere alla scuola primaria i bambini che compiono 6 anni dopo il limite del 31 dicembre 2021. In pratica possono frequentare la scuola primaria in anticipo coloro che compiono gli anni tra il 1° gennaio e il 30 aprile del 2023.

Attenzione: tale scelta è legata a un colloquio con i responsabili dell’istruzione nella scuola dell’infanzia, che consiglieranno l’avanzamento anticipato.

Iscrizioni anno scolastico 2022-2023: preferenze e insegnamento della religione

Per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado è necessario aggiungere alla domanda le preferenze agli indirizzi. Infatti, nel caso una classe risulti piena, l’iscrizione avverrà automaticamente (per garantire il posto) alla successiva preferenza.

Questo permetterà a tutti gli studenti di ottenere un posto e non rimanere esclusi da nessuna classe.
Va inoltre ricordato che, tra il 31 maggio e il 30 giugno 2022, le famiglie che non vogliono l’insegnamento della religione cattolica devono indicarne la rinuncia e un’attività alternativa da svolgere.

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