Tra l’Italia e l’UE torna ad essere battaglia. Lo scontro verte ora sia sulla manovra finanziaria di Renzi sia sul bilancio pluriennale europeo. Vicini alla disintegrazione del blocco?
Italia vs UE - Tra l’Italia e l’UE è ancora una volta scontro. I temi caldi sul piatto sono la manovra del governo Renzi e il bilancio pluriennale dell’Unione.
Cosa succede tra Roma e Bruxelles? Quello odierno su bilancio e manovra non è il primo e non sarà l’ultimo scontro tra l’Italia e l’UE.
Si pensi ad esempio al recente dibattito sorto tra il premier Matteo Renzi e il presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker. In quel caso lo scontro tra Italia e UE aveva riguardato in particolar modo i continui attacchi del primo ministro Renzi nei confronti della Commissione, a detta di Juncker.
Qualche tempo dopo, tuttavia, i rapporti erano tornati distesi. Ora il dibattito si è riacceso e gli argomenti principali sono il bilancio dell’UE e la manovra finanziaria del governo italiano.
Che cosa sta succedendo ai rapporti tra Italia e UE e soprattutto, quali sono gli ultimi sviluppi in tema di bilancio europeo e di manovra italiana?
Italia vs UE: manovra rimandata da Bruxelles
Lo scontro tra Italia e UE ha ad oggetto la manovra di bilancio del governo che pare essere a rischio di non conformità con quanto sancito dal Patto di Stabilità. La Commissione Europea si è riunita e pronunciata in merito alla manovra del governo Renzi e, a quanto pare, l’esito della riunione non è stato del tutto positivo.
Quella dell’UE non è una bocciatura nei confronti della manovra di bilancio del governo Renzi, ma non è di certo un elogio. La Commissione UE ha sospeso il giudizio sulla manovra fino a dopo il referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo che intanto continua ad influire sullo spread. Solo nei primi mesi del 2017 ci si tornerà ad occupare delle questioni scottanti. Insomma, il rischio di non rispettare le regole di bilancio europee c’è, ma per ora la Commissione non ha bocciato la manovra finanziaria di Renzi, ha solo rimandato il suo giudizio.
Italia vs UE: Renzi fa la voce grossa su bilancio europeo
Lo scontro tra Italia e UE si è poi spostato su un altro tema caldo, ossia quello del bilancio dell’Unione. Il governo slovacco ha infatti proposto una revisione di medio termine, per gli anni 2017-2020, del bilancio pluriennale dell’UE.
È proprio su tale proposta che l’Italia ha posto un veto, o meglio una riserva, come riportato dal sottosegretario Sandro Gozi, in quanto non è stato trovato un compromesso accettabile secondo il governo - è necessaria l’approvazione unanime. Immigrazione, sicurezza, disoccupazione giovanile e ricerca sono i settori in cui l’Italia chiede maggiore spesa.
“Siamo molto stanchi delle ambiguità e delle contraddizioni europee, di un’Europa che dice alcune cose e poi non le fa, di un’Europa che è piccola con le cose grandi e grande con le cose piccole”,
ha sottolineato Gozi.
“Se l’Europa non cambia siamo di fronte all’inizio della disintegrazione europea”,
ha concluso.
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