Italia: deficit pubblico al 2,1% nel 2018

Il rapporto deficit/PIL dell’Italia è tornato a far riflettere il mercato intero.

Nel quarto trimestre del 2018 il rapporto è balzato al 2,0% dall’1,7% del trimestre precedente. Quest’ultima misura, però, è stata oggi corretta al rialzo, più precisamente al 2,2%. Di conseguenza la revisione ha lasciato osservare una discesa di 0,3 punti percentuali.

A far luce sull’andamento del nostro deficit pubblico è stato l’Istat nell’odierno “Conto trimestrale”. Nel documento la misura è stata confrontata non soltanto con il trimestre precedente ma anche e soprattutto con il pari periodo 2017, quando il rapporto deficit/PIL dell’Italia aveva messo a segno un più contenuto 1,9%.

Italia: deficit/PIL 2018 in calo

Stando all’atteso report Istat del mattino, e accantonando per un momento i dati del trimestre, il deficit pubblico dell’Italia rilevato con riferimento all’intero 2018 è sceso al 2,1%, il tutto dal 2,4% dell’anno precedente. A salire, comunque, è stato ancora una volta il debito, balzato dal 131,1% al 132,1%.

“L’incidenza del deficit delle Amministrazioni pubbliche sul Pil ha segnato in termini tendenziali un lieve aumento dovuto alla corrispondente variazione del saldo primario, mentre la componente della spesa per interessi è rimasta sostanzialmente stabile. Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici ha subito nel quarto trimestre una nuova diminuzione, riportandosi sostanzialmente sul livello registrato all’inizio dell’anno. Le famiglie hanno tuttavia mantenuto una dinamica espansiva dei consumi, alimentata da una nuova diminuzione della propensione al risparmio, scesa a un livello vicino al minimo registrato un anno e mezzo prima.”

Stime, queste, non definitive secondo l’istituto, che tornerà sul rapporto deficit/PIL e sul debito pubblico dell’Italia il prossimo 9 aprile.