Italia: la produzione industriale di marzo in primo piano.
Italia: produzione industriale di marzo svelata nei nuovi dati aggiornati.
A livello annuale, la variazione è stata del 37,7% rispetto alla precedente di -0,8% e a quella stimata di 37,2%.
Il dato mensile ha messo a segno un -0,1%, in peggioramento rispetto al precedente 0,1% e a previsioni a 0,4%.
L’Istat ha rilevato che:
“Nella media del primo trimestre di quest’anno si osserva un moderato recupero congiunturale della produzione industriale: alla crescita consistente osservata a gennaio è seguita, nei due mesi successivi, una sostanziale stazionarietà. In termini tendenziali, l’indice corretto per gli effetti di calendario registra a marzo un incremento fortissimo, dovuto al confronto con i livelli eccezionalmente bassi del corrispondente mese dello scorso anno, quando furono adottate le prime misure di chiusura di diverse attività, a causa dell’emergenza sanitaria.”
In dettaglio, su base annuale, a marzo 2021 i comparti industriali hanno segnato incrementi rilevanti:
- +58,1% per i beni strumentali;
- +40,8% per i beni intermedi;
- +28,1%i beni di consumo;
- +6,9% per l’energia;
- +102,1% per fabbricazione dei mezzi di trasporto;
- +66,4% per fabbricazione di apparecchiature elettriche;
- +59,7% per metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo;
- +56,6% per altre industrie manifatturiere;
- +52,4% per fabbricazione di macchinari;
- +51,0% per industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori
Da segnalare che: “A marzo di quest’anno il livello
dell’indice destagionalizzato resta inferiore dell’1,2% rispetto al valore registrato a febbraio 2020, mese precedente l’inizio della pandemia.”
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