Italia: vendite al dettaglio in primo piano con i dati di gennaio.
Italia: vendite al dettaglio di gennaio rese note.
Come si può leggere nel nostro Calendario Economico, il dato ha evidenziato una variazione mensile di -3,0% rispetto alla precedente di 2,4%.
A livello annuale, il risultato è stato di -6,8% in confronto con il precedente -3,2%.
L’Istat ha sottolineato:
“Il 2021 si apre con il protrarsi dell’emergenza sanitaria e, conseguentemente, delle limitazioni alle attività degli esercizi commerciali stabilite a livello regionale e nazionale. In questo contesto il comparto non alimentare continua a registrare un calo rilevante, mentre il settore alimentare si mantiene in crescita.”
Nello specifico, rispetto al mese precedente, le vendite dei beni alimentari hanno evidenziato un +0,1% in valore e +0,3% in volume, mentre quelle di beni non alimentari sono diminuite del 5,8% in valore e del 7,2% in volume.
Su base tendenziale, questi sono stati i dati delle vendite di gennaio:
- beni non alimentari -15,5% in valore e
- -17,1% in volume;
- beni alimentari +4,5% in valore e +3,8% in volume;
- elettrodomestici, radio, tv e registratori +11,7%;
- informatica, telecomunicazioni, telefoni +9,9%;
- calzature, articoli in cuoio e da viaggio -36,4%;
- abbigliamento e pellicceria -33,0%
Da sottolineare che il commercio elettronico ha mostrato un balzo nelle vendite del 38,4% rispetto a gennaio 2020. In calo gli acquisti non in negozio (-18,7%), in imprese in piccole superfici (-14,3%), nella grande distribuzione (-1,5%).
© RIPRODUZIONE RISERVATA