La casa di Cupertino a Luglio inizia la produzione dell’Iwatch. Nel periodo natalizio l’avvio alle vendite, ancora un mistero prezzo e caratteristiche
Gli indossabili sono il futuro. I prodotti hi-tech che si portano in giro come accessori alla moda, sono diventati da tempo un mood degli amanti della tecnologia e degli avanguardisti del mondo hi-tech. Non stupiamoci dunque, se nelle prossime stagioni del nuovo anno vedremo sempre più persone guardare dei braccialetti al led e sfogliarli per visionare le ultime notifiche, o per cambiare semplicemente la canzone in ascolto nelle cuffie.
Tutto questo rigorosamente senza l’ingombro di fili, ma per fortuna con la connessione “invisibile” bluetooth o wi-fi. Le aziende che si rivolgono a questo mercato sono tutte ormai, dalla Lg alla Samsung e non da meno risulta la casa di Cupertino. La Apple è pronta per il prossimo Ottobre a dare avvio alla produzione del suo indossabile, le cui notizie sono iniziate a circolare dall’evento del WWDC 2014. La casa di Cupertino per la stagione invernale partirà con la vendita dell’Iwatch
Il lancio ufficiale del braccialetto intelligente non è ancora stato definito, ma le innumerevoli voci che si susseguono nei canali specializzati parlano del mese di Ottobre, con probabilità molto alte. Le notizie su caratteristiche e specifiche tecniche si sommano.
Tra le prime fonti da citare, sulle informazioni dell’Iwatch c’è l’agenzia Reuters, che a sua volta cita fonti anonime, secondo l’agenzia di comunicazione la produzione dovrebbe avviarsi a Luglio (la notizia dovrebbe essere resa attendibile dal recente contratto sottoscritto con la Quanta computers di Taiwan che si occuperà della produzione). Come detto ad Ottobre la presentazione ufficiale e per le vacanze natalizie la commercializzazione rivolta al grande pubblico. Tra le notizie a disposizione vi sono le dimensioni dello schermo, circa 2,5 pollici, di forma leggermente rettangolare, dimensioni che non sono da poco, ma in linea con quelle già presenti su piazza. Tra le caratteristiche rilevanti c’è la ricarica senza fili, a soddisfare forse un po’ meno è l’autonomia, sarà infatti necessaria in media una ricarica giornaliera, se consideriamo un utilizzo costante nell’arco della giornata (la questione dell’autonomia della batteria potrebbe rappresentare una nota dolente, doveroso riportare che il Samsung Galaxy Gear è stato penalizzato proprio per questo aspetto).
L’Iwatch sarà interamente sincronizzato con Iphone, di cui sarà possibile controllare notifiche, messaggi, chiamate. Per il momento sarà circoscritto il numero di app controllabili. Tra gli aspetti da segnalare la possibilità di gestire alcune informazioni sulle attività fisiche degli utenti.
La Apple nel settore degli indossabili avrà da vedersela con gli Android Wear di cui la Samsung è diventata pioniera.
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