Mattel annuncia ThingMaker, la stampante 3D economica con cui i bambini possono creare i loro giocattoli. Come funziona? È sicura?
Si chiama ThingMaker ed è la stampante 3D di Mattel creata per dare ai bambini la possibilità progettare, personalizzare e poi stampare giocattoli in casa. Un ottimo strumento per i più piccoli, ma i genitori possono stare tranquilli? Scopriamo prezzo, funzioni e caratteristiche.
Qualsiasi bambino vorrebbe andare a dormire sapendo che la mattina dopo al risveglio troverà un bel giocattolo nuovo “fresco di stampa”. Mattel, con la sua nuova stampante 3D economica per bambini, potrebbe realizzare questo sogno.
Mattel è una delle più grandi case produttrici di giocattoli, autrice tra le tante cose, della mitica bambola Barbie e delle macchinine Hot Weels. Fondata nel 1945, l’anno scorso ha compiuto ben 70 anni, ma si dimostra ancora una delle aziende più innovative e all’avanguardia, e l’ultimo lancio lo conferma.
Mattel ha infatti messo sul mercato ThingMaker, una stampante 3D con cui piccoli e grandi potranno costruire autonomamente gli oggetti, per lo più giocattoli. ThingMaker si collega all’applicazione dedicata per Android e iOS e include tantissimi progetti di base (collane, braccialetti, scheletri, dinosauri ecc) da cui partire per dar vita alle proprie creazioni.
Il nome ThingMaker riprende il nome di un gioco che Mattel aveva iniziato a vendere negli anni Sessanta. Il set conteneva una plastica da sciogliere che in seguito si lasciava indurire all’interno di forme di vario tipo. L’azienda ha ripensato a quel vecchio gioco, aggiungendo la tecnologia della stampa 3D.
Mattel, stampante 3D: prezzo, disponibilità, funzioni
La nuova stampante 3D ThingMaker di Mattel costa circa 300€: un prezzo decisamente accessibile rispetto alle stampanti 3D attualmente in commercio, ma il lato economico non sacrifica le prestazioni.
ThingMaker è alimentata dal classico PLA e si controlla con un’app dedicata per iOS e Android. I bambini (ma anche gli adulti) potranno disegnare i giocattoli e crearli con un semplice collegamento wireless. L’applicazione infatti offre tantissimi modelli 3D di pupazzetti e bijoux pronti per la stampa e permette anche di progettare le proprie creazioni e condividerle.
Mattel sostiene che ThingMaker possa operare con qualunque filamento PLA standard e, secondo USA Today, con 1 kg di materiali si potranno costruire 20 statuette action figures, 30 “gioielli” e 100 anelli.
L’applicazione è già disponibile sul Play Store, ma purtroppo per il momento la stampante è venduta nei negozi fisici e online solo negli USA.
Mattel, stampa di giocattoli 3D: è sicura per i più piccoli?
ThingMaker è stata creata pensando a un utilizzo da parte dei bambini. L’età consigliata è 13 anni, ma anche i più piccoli possono utilizzarla e imparare a creare i giocattoli se affiancati da un genitore.
La stampante funziona grazie a un sistema di giunti a sfera e, considerando il target di riferimento, è ovviamente dotata di alcuni sistemi di sicurezza, come la chiusura automatica dello sportello mentre la stampante è in uso e la testina a scomparsa quando non è in funzione.
Mattel assicura che ThingMaker sia assolutamente sicura e che i bambini possono divertirsi e usare la creatività senza correre alcun pericolo. I genitori possono quindi stare tranquilli, e quando ThingMaker arriverà in Italia sarà il regalo di Natale perfetto da fare ai figli più fantasiosi e creativi.
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