Dopo la pubblicazione della trimestrale, Mediobanca annuncia che la cedola sarà pari a 0,37€ per ogni azione. Probabile vendita del 3% di Generali, che porterebbe il peso della banca da 13% a 10%. Titolo in rialzo: +0,50%. Gli istituti alzano il rating di Mediobanca.
Il cda di Mediobanca ha stabilito la cifra della cedola: sarà pari a 0,37€ e avrà uno yield (resa) del 3,94%. La banca d’affari potrebbe cedere il 3% di Generali Assicurazioni, passando dall’attuale 13% al 10%, restando azionista di maggioranza della compagnia triestina. Il titolo è in positivo (+0,50%). Gli analisti alzano il target price delle azioni Mediobanca.
Mediobanca: nuova cedola da 0,37€ per azione
Il cda di Mediobanca si è riunito dopo la pubblicazione della trimestrale estremamente positiva e ha stabilito l’entità della cedola da staccare agli azionisti. Sarà di 0,37€ ad azione e avrà una resa del 3,94%, considerando il prezzo corrente di 9,4€ ciascuna.
Lo scorso anno la cedola staccata era pari a 0,27€ ad azione, dunque registriamo per il 2017 un aumento del 27%. La percentuale di utili distribuita (pay-out ratio) è in aumento dal 38% al 43%.
Gli analisti di Mediobanca Securities stimano la vendita da parte della banca d’affari del 3% di Generali. Mediobanca in quel caso resterebbe quindi azionista di maggioranza della compagnia di assicurazioni, ma con una quota ridotta dal 13% al 10%. Il secondo azionista è Leonardo Del Vecchio (3,14%), mentreil terzo è Caltagirone (3%), che potrebbe approfittare della vendita della quota di Mediobanca per rafforzare la sua posizione all’interno di Generali.
Il titolo registra un rialzo in borsapari allo 0,50%, oscillando in mattinata (30 ottobre) tra questa percentuale e +0,25%. Il valore di ogni azione di Mediobanca è pari a 9,4€.
Mediobanca convince gli analisti, che alzano il rating
Dopo la pubblicazione dei conti del terzo trimestre di Mediobanca, gli analisti hanno dato il proprio giudizio sulle azioni della banca d’affari, alzandone il target price.
Banca Akros mantiene l’indicazione neutral, portando però il target price da 9,2€ a 9,6€, prevedendo un aumento del 2%. Gli analisti di Banca Akros reputano positivo il raggiungimento degli obiettivi in tema di crediti deteriorati, posti dalla BCE. Infatti Compass (che fa parte del gruppo Mediobanca) ha già le coperture necessarie per annullare il 93% dei Npl in 12 mesi.
Proprio per quest’ultima ragione Equita Sim conferma il rating buy e il target price a 10,5€, prevedendo un incremento del valore delle azioni Mediobanca del 10,5% rispetto al valore attuale.
Citigroup conferma il giudizio buy su Mediobanca alzando il target price da 10€ a 10,6€. Considerando il tasso corrente pari a 9,4€, l’aumento stimato è dell’11,4%. Citigroup motiva la scelta adducendo alle opportunità di crescita e alla leadership di Mediobanca come banca d’investimento, tenendo in considerazione chiaramente anche l’ottima trimestrale appena pubblicata.
Kepler Cheuvreux non si sbilancia e pone il rating hold sulle azioni Mediobanca, alzando il prezzo obiettivo da 9€ a 9,2€, che in percentuale significa un decremento del 2% rispetto al prezzo corrente.
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