Mercati e non solo: 6 cose da sapere oggi - 23 novembre 2015

Ad inaugurare l’inizio di una nuova settimana continua ad essere protagonista il terrore e la paura di nuovi attacchi ad opera dell’ISIS. In particolare, Bruxelles si trova a gestire l’allarme circa la presenza di terroristi all’interno della capitale belga, mentre il primo ministro inglese Cameron organizza un nuovo piano di difesa contro la minaccia ISIS.

In Italia rimbalza la notizia del via libera al decreto salva-banche, che scongiura il rischio bail in a danno dei piccoli risparmiatori.

Ecco le 6 cose da sapere assolutamente oggi, lunedì 23 novembre 2015

1) Italia: via libera al decreto salva-banche

In Italia, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al piano di salvataggio di Banca Marche, Cassa di Risparmio di Ferrara, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, istituti in crisi a causa del grave dissesto finanziario, scongiurando l’intervento tramite bail in.
L’ammontare del piano di salvataggio potrebbe superare i 3,5 miliardi di euro e prevede il ricorso ad un contributo interamente dal sistema bancario, degli azionisti e dei titolari delle obbligazioni subordinate, e non dallo stato.

2) Bruxelles bloccata dalla minaccia ISIS

Il Belgio si trova ad affrontare la minaccia imminente di un attacco simile agli attentati avvenuti a Parigi. Bruxelles sta tenendo la massima allerta nella giornata di lunedì, mentre le forze di sicurezza danno la caccia militanti che si pensa si trovino nella capitale. Sono già starti 16 gli arresti. Il primo ministro Charles Michel, parlando dopo una riunione dei responsabili della sicurezza chiamati ad esaminare lo stato delle minacce, ha dichiarato che la metropolitana, l’università e le scuole della capitale sarebbero rimaste chiuse nella giornata di oggi.

3) Regno Unito: nuovo piano di difesa da 12 miliardi di sterline

David Cameron darà il via libera all’erogazione di un extra da 12 miliardi di sterline da spendere per rafforzare le difese della Gran Bretagna contro l’ISIS e la Russia, ma il disegno di legge prevederà tagli altrove; nel mirino il welfare, il corpo di polizia e le borse di studio. Il Financial Times riporta che il Primo ministro intende definire una revisione del sistema di difesa inglese da qui a cinque anni, con focus sulla lotta contro l’ISIS, tra cui un aumento del 30% del bilancio contro il terrorismo, 2 miliardi per le forze speciali e nuova enfasi sulla difesa informatica.

4) Borse: asiatiche miste, Europa in rosso

I mercati asiatici sono sottotono. Il Nikkei giapponese ha chiuso in rialzo dello 0.10%, l’Hang Seng di Hong Kong è in rosso dello 0,33%, e l’indice Shanghai Composite è in ribasso dello 0,37%.
Apertura in rosso per le Borse Europee, con il Fste Mib che apre a -0.28%. Il peggiore è il Ftse 100, in apertura a -0,76%. Ribasso anche per il Dax (-0,20%) e il Cac 40 (-0,38%).

5) ABS: piccola banca svizzera annuncia l’offerta di tassi negativi

Una piccola banca svizzera specializzata nel finanziamento di progetti sociali e ambientali il 1 gennaio 2016 arriverà dove nessun altro creditore al dettaglio è mai giunto prima: applicherà tassi di interesse negativi sui singoli clienti. L’Alternative Bank Schweiz (ABS) ha sorpreso inviando una lettera a tutti i clienti a metà ottobre per informarli che avrebbe iniziato ad imporre tassi di interesse negativi sui depositi nel 2016.

6) Pfizer procede verso l’acquisizione di Allergan da $150 miliardi

Pfizer potrebbe aver ricevutyo l’approvazione formale dal Consiglio domenica per l’acquisizione di Allergan da più di $ 150 miliardi di dollari, dando vita al più grande produttore farmaceutico del mondo. L’affare ha una forte probabilità di provocare la rabbia della classe politica statunitense, perché Pfizer dovrebbe spostare la propria basse in Irlanda, dove Allergan è registrata, in una cosiddetta «inversione» che taglierà le tasse dovute dalla società.