Trimestrale Microsoft: crolla il settore mobile, buoni i risultati di Azure, Office e Surface. Gli utili scendono del 4% ma il dato resta superiore alle attese.
Trimestrale sopra le attese per Microsoft, che vede il suo titolo rimbalzare a +4% nell’after hour sopra i 60 dollari dopo la chiusura a Wall Street a -0,5%. Nel terzo trimestre dell’anno il colosso fondato da Bill Gates ha visto i suoi utili scendere del 4% a 4,7 miliardi di dollari, ma il dato resta comunque superiore alle attese degli analisti.
E se i ricavi, fermi a 20,5 miliardi, si sono rivelati piuttosto stazionari, le entrate della società di cloud computing Azure hanno registrato un incremento del 116%.
Buona anche la performance della versione commerciale di Office, le cui entrate sono salite del 5% mentre i ricavi della versione consumer hanno messo a segno un notevole +8%. Il settore server ha invece assistito a una crescita delle sue entrate pari all’11%.
Microsoft, la trimestrale: i dati di Windows
Per quanto concerne il mondo Windows, alla stabilizzazione delle entrate del settore OEM ha fatto da contraltare il vistoso calo di quelle del mobile (-72%).
Un trend che non stupisce, dal momento che Microsoft ha lasciato i Lumia - la gamma di smartphone prodotta dopo l’acquisto di Nokia - senza aggiornamenti. In flessione anche le entrate del settore gaming, nonostante gli ottimi risultati di vendita dell’XBOX One S. Aumentati gli utenti di XBOX Live, che passano dai 39 milioni dell’anno scorso agli attuali 47 milioni.
Microsoft, la trimestrale: bene i dati Surface
Ma il dato più interessante della trimestrale Microsoft riguarda i Surface, la linea di tablet lanciata da Microsoft nel 2012. Il trimestre si è chiuso con una crescita delle entrate pari al 36% rispetto allo scorso anno (926 milioni di dollari) grazie alle ottime performance del Surface Pro 4 e del Surface Book.
I riflettori prossimamente saranno puntati sul debutto imminente di Surface All-in-One, il nuovo membro della famiglia Surface che sarà presentato a fine ottobre.
Ericsson: terzo trimestre in rosso
Rimanendo nel campo dell’elettronica, anche per Ericsson è tempo di bilanci. L’azienda scandinava ha chiuso il terzo trimestre in rosso con ricavi a -14% e utile operativo crollato del 93% a 31 milioni di euro.
E alla fine, al 30 settembre, il colosso svedese delle infrastrutture di rete ha registrato una perdita netta di 24 milioni di euro, contro utili per quasi 320 milioni di euro del terzo trimestre 2015.
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