Domanda pensione online: nuovo servizio Inps per casistiche particolari, come e quando utilizzarlo.
Nuovo servizio Inps per la domanda di pensione: ad annunciarlo è lo stesso Istituto con un messaggio pubblicato in queste ore.
Un servizio con il quale i lavoratori dipendenti - sia pubblici che privati - possono inviare la domanda per il pensionamento qualora ne sussistano determinate condizioni. Il nuovo servizio, infatti, non è per tutti ma solo per i “casi eccezionali”, ossia per coloro che vogliono presentare la domanda di pensione diretta di vecchiaia o anticipata per i casi di salvaguardia; in alternativa, il servizio Inps è utile per le domande dei ratei maturati ma non ancora riscossi, o anche per la richiesta dell’anticipo pensionistico APE. È utile anche per i lavoratori precoci che vogliono accedere alla pensione approfittando dei benefici a loro riconosciuti.
Utilizzare il nuovo servizio Inps - al quale potete accedere cliccando sul banner che trovate di seguito - non è complicato; tuttavia, per non commettere errori vi consigliamo di continuare a leggere perché successivamente trovate tutte le informazioni utili, compreso il manuale utente (da scaricare) rilasciato dall’Inps.
Clicca qui accedere al nuovo servizio Inps
Partiamo dal fare chiarezza su quando bisogna utilizzare questo servizio, utile - ricordiamo - per fare la domanda per la pensione in casi particolari.
Nuovo servizio Inps per la pensione: cos’è e a chi si rivolge
Il servizio è rivolto ai lavoratori iscritti alle gestioni private amministrate dall’Inps, i quali - come anticipato - possono utilizzarlo per inviare online la domanda per la richiesta di determinati trattamenti pensionistici.
Lo stesso vale per gli iscritti alle gestioni pubbliche Inps, per cui il servizio è utile per l’invio della domanda di pensione diretta di vecchiaia, anticipata o di anzianità per i casi eccezionali previsti dall’ordinamento vigente, quali ad esempio le pensioni di salvaguardia o le domande per i ratei maturati e non riscossi.
Tra le varie funzioni c’è anche quella che permette all’interessato di richiedere la Certificazione al diritto di pensione - la cosiddetta Ecocert - così come quella per accedere alla pensione con l’Ape Sociale o con Quota 41 riservata ai precoci.
Nel dettaglio, le prestazioni alle quali si può accedere utilizzando questo servizio sono le seguenti:
- pensione di vecchiaia (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
- pensione anticipata (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
- pensione di inabilità;
- assegno di invalidità;
- assegno sociale;
- pensione ai superstiti (reversibilità/indirette);
- pensione di anzianità (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
- ricostituzione della pensione;
- ratei maturati e non riscossi (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
- estratto conto certificativo (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
- APE Sociale;
- beneficio per i lavoratori precoci.
Come funziona il nuovo servizio Inps
Fatta chiarezza sul perché utilizzare questo nuovo servizio Inps, vediamo quali sono le istruzioni per farlo. Una volta cliccato su questo link (o in alternativa potete selezionare la voce “Domanda di Prestazione Pensionistica -Pensione, Ricostituzione, Ratei e Certificazione” dal sito Inps) dovrete inserire il codice fiscale e il Pin Inps e poi cliccare su “Cerca/Compila domanda”.
Qui sarà possibile - oltre ad inviare la domanda di pensione - monitorare lo stato delle richieste inserite direttamente dal cittadino e quelle invece inviate tramite il supporto di un patronato. Nella colonna “Stato di lavorazione”, infatti, viene indicato l’iter che la domanda sta seguendo in Inps.
Importante la modalità con la quale si può fare direttamente domanda di pensione (nelle casistiche sopra indicate); per farlo bisognerà dapprima compilare il pannello dell’anagrafica inserendo i dati richiesti dal sistema e poi specificare qual è il trattamento previdenziale al quale si vuole ricorrere. Inoltre, bisognerà indicare qual è il fondo di appartenenza, oltre a compilare le dichiarazioni di responsabilità relative a: ultimo datore di lavoro, data di cessazione del rapporto e eventualmente se si è già titolare di altri trattamenti pensionistici e assistenziali.
Altra funzione importante è quella che permette di fare richiesta per l’assegno al nucleo familiare (per il quale sono stati appena indicati limiti e importi per il 2019) unitamente alla pensione.
Si tratta quindi di un servizio con diverse funzioni ed è quasi impossibile elencarle tutte; a tal proposito vi invitiamo a scaricare il manuale utente rilasciato dall’Inps nel quale trovate tutte le istruzioni operative per utilizzare al meglio questo nuovo servizio Inps per la pensione.
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