La casa automobilistica operante nel settore dei veicoli commerciali elettrici si appresta a lanciare la sua IPO alla borsa di New York. Ecco tutti i dettagli.
Le case automobilistiche che producono veicoli elettrici sono sempre più apprezzate dagli investitori in funzione dei profondi cambiamenti che stanno interessando il settore, i quali si traducono solitamente in nuove opportunità di guadagno.
Dopo la grande IPO di Rivian sembra prospettarsene un’altra in grado di riscuotere un enorme successo nella borsa statunitense: la società californiana Phoenix Motors ha presentato una prima domanda per la quotazione a Wall Street, nonostante i dati riguardanti il fatturato e l’utile nei primi nove mesi dell’anno non siano stati ottimi. La notizia ha destato l’interesse di alcuni analisti, secondo i quali il titolo di Phoenix Motors potrebbe far gola ai trader quanto quelli di Rivian, Tesla o NIO.
Tutto sull’IPO Phoenix Motors
La casa automobilistica californiana debutterà al Nasdaq di New York con il ticker «PEV», ma ancora non si conosce la quantità di azioni che saranno disponibili nel corso dell’IPO né il prezzo iniziale, sebbene il CEO di Phoenix Motors Joe Mitchell abbia affermato che è interesse dell’azienda raccogliere almeno $150 milioni con la sua offerta pubblica. Il manager ha poi concluso che nei prossimi giorni saranno comunicate ulteriori informazioni relative la quotazione. Tra i principali sottoscrittori dell’accordo figurano le società USA Maxim Group, EF Hutton e Roth Capital Partners
Si ricorda che Phoenix Motors è stata acquistata nel novembre 2020 da SPI Energy, azienda con sede a Hong Kong operante nel settore dell’energia rinnovabile, che attualmente detiene il 100% della casa automobilistica.
Tutti i numeri di Phoenix Motors
La società fondata a Ontario (California) nel 2003 ha iniziato a produrre veicoli ad alimentazione elettrica dieci anni fa, ma solo nel 2014 la vendita di camion, autobus e furgoni elettrici è divenuta il suo core business. In aggiunta l’azienda si occupa anche della commercializzazione di caricabatteria per autovetture elettriche. Secondo quanto riportato dai portavoce di Phoenix Motors, nei primi nove mesi del 2021 sono stati consegnati negli USA 98 veicoli, suddivisi in 84 autobus e 14 camion.
Tuttavia l’utile netto relativo ai primi tre trimestri dell’anno - pari a $1,7 milioni - ha deluso le aspettative, poiché è risultato inferiore del 56% rispetto a quello dello stesso periodo del 2020. Sempre tra gennaio e settembre 2021, la società ha perso quasi $6,4 milioni, vale a dire circa $3 milioni in più rispetto al 2020. Phoenix Motors ha dichiarato che il calo delle entrate è dovuto ai problemi riscontrati sulla catena degli approvvigionamenti, i cui effetti potrebbero osservarsi anche sui ricavi del quarto trimestre 2021.
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