Il 14 marzo si celebra il Pi Day, ossia il Giorno del Pi greco. Origini e significato di questa festa per matematici (ma non solo) e come si festeggia.
Oggi è una giornata particolare per il mondo scientifico: è il Pi Day, festa dedicata alla costante matematica che tutti noi abbiamo incontrato studiando geometria a scuola.
Il Pi Day, o Giorno del Pi Greco, viene celebrato ogni anno il 14 marzo, giorno scelto in quanto il π è uguale a 3,14: 3 corrisponde al mese (marzo) e 14 al giorno. In matematica il pi greco è il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro, ma nella cultura pop il simbolo è arrivato a rappresentare l’ignoto nei suoi termini più ampi.
Ma perché si celebra il Pi Day, dove viene celebrato e qual è l’origine di questa particolare giornata? Rispondiamo alle vostre curiosità.
Perché il 14 marzo è il Pi Day?
Il Pi Day è la giornata dedicata alla costante matematica pi (π) che viene celebrata nei Paesi che per le date seguono il formato mese/giorno visto che il pi greco corrisponde a 3,14 (marzo 14).
Il Pi greco è una delle costanti matematiche più antiche e riconosciute al mondo. È il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro e il suo valore è approssimativamente pari a 3.14159265. È un numero irrazionale, il che significa che non può essere espresso come rapporto di numeri interi e la sua rappresentazione decimale non finisce né si ripete mai.
Non tutti sanno che questa costante è rappresentata dalla lettera π perché è la prima lettera della parola greca perimetros (perimetro).
David Blatner, autore di The Joy of Pi, spiega che il Pi Day è principalmente una scusa per entusiasmarsi e mostrare il lato più divertente della matematica e della scienza. Nonostante sia studiato dall’antichità, ad oggi le cifre esatte del Pi greco restano sconosciute e per questo rimane un argomento affascinante e misterioso.
Pi Greco Day 14 marzo: origine, significato e come si festeggia
La prima celebrazione ufficiale del Pi Day fu organizzata nel 1988 dal fisico Larry Shaw all’Osservatorio di San Francisco, che insieme ai suoi colleghi decisero di festeggiare mangiando una fetta della loro torta preferita e bevendo del tè in onore del nome del numero.
Larry ha creato e installato anche una targa in ottone dedicata al Pi greco. Da quel momento il Pi Day è diventato una tradizione annuale per l’Osservatorio, con Shaw, conosciuto come il “Principe del π”, che fino alla sua morte nel 2017 ha guidato le parate del Pi Day.
Da lì l’idea si è trasformata in qualcosa di molto più grande. Oggi è celebrato dagli amanti della matematica di tutto il mondo.
Nel 2009 negli USA è stata approvata una risoluzione per istituire la Giornata nazionale del Pi il 14 marzo. In America si gioca sull’assonanza tra i termini pi e pie (“torta”) e si celebra il Pi Day preparando torte, crostate e pizze rustiche con disegnato il simbolo del pi greco. Non a caso molte catene di pizzerie e pasticcerie mettono offerte per il Pi Day vendendo pizza e torte a 3.14$.
Il 14 marzo è una giornata particolare per il mondo scientifico: è anche il compleanno di Albert Einstein, nato il 14 marzo 1879, ma è anche il giorno in cui nel 2018 è morto Stephen Hawking.
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