Popolare Vincenza, Banca Veneto: Atlante aiuterà davvero gli aumenti di capitale?

Il Fondo Atlante mette davvero al sicuro gli aumenti di capitale della Popolare di Vicenza e di Veneto Banca?

Gli azionisti che hanno perso gran parte dei propri risparmi e i correntisti di Popolare di Vicenza e Veneto Banca si chiedono se le situazioni delle due popolari vicentine miglioreranno davvero grazie ad Atlante e alla ricapitalizzazione.

L’ammontare a disposizione all’interno di Atlante scongiura il rischio di inoptato o la ricapitalizzazione di Popolare di Vicenza e Veneto Banca non è ancora garantita?

Vediamo cosa succederà ora alla Popolare di Vicenza e a Veneto Banca con l’arrivo del fondo Atlante, cosa cambia e se le due banche riusciranno a risollevarsi dalla crisi.

L’arrivo del fondo Atlante, con dotazione estendibile fino a 6 miliardi di euro, porta un po’ di tranquillità ai risparmiatori legati alla Popolare di Vicenza e a Banca Veneto, anche se la situazione delle due banche rimane spinosa - come evidenziato dall’ultima puntata di Report.

Aumento di capitale Popolare Vicenza, Veneto Banca al sicuro con Fondo Atlante?

Lo scopo con cui nasce Atlante, fondo di investimento gestito da Quaestio Capital Management sgr e concepito da Governo e Banca d’Italia, è supportare le ricapitalizzazioni delle banche italiane e aiutare nella gestione dei crediti in sofferenza.

E il suo primo “incarico” sarà proprio quello di sostenere le ricapitalizzazioni di Popolare di Vicenza e Veneto Banca.

Da sottolineare che i finanziamenti non saranno a carico del Governo, anche se è stato il Governo stesso a spingere per la creazione di Atlante.
Il carico sarà tutto su soggetti privati.

Per ciò che ne sappiamo ora, l’ammontare a disposizione all’interno di Atlante scongiura il rischio di inoptato , garantendo così il successo della ricapitalizzazione di Popolare di Vicenza e Veneto Banca.

Aumenti capitale Popolare Vicenza, Veneto Banca: cosa cambia con il fondo Atlante?

Il fondo Atlante avrà un ammontare fino a 6 miliardi di euro, raccolti tramite privati e circa 3 miliardi sono già destinati alle popolari venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.

Non sono ancora chiari i dettagli dietro al Fondo Atlante, soprattutto sul fronte partecipanti. Ma una cosa sembra sicura: la partecipazione di Unicredit a Intesa, coinvolte nell’aumento di capitale nel ruolo di garanti in Popolare di Vicenza e Veneto Banca.
Tra le fila anche CdP (per circa 300 milioni di euro), compagnie assicurati e altre fondazioni private.

Lo scopo di Atlante è rimediare ai disastri e alle situazioni più urgenti: le condizioni di Popolare di Vicenza sopra ogni cosa, il cui aumento di capitale scadrà il 10 maggio 2016.

Dopo l’annuncio di Unicredit dell’estensione della garanzia, la banca si fa sempre più coinvolta: insieme ad Intesa, Unicredit parteciperà al fondo Atlante per un totale di 2 miliardi.

Popolare Vicenza, Veneto Banca: aumento capitale al sicuro?

Una cosa è certa: senza Atlante, sia l’aumento di capitale della Popolare di Vicenza che quello di Veneto Banca sarebbero stati a forte rischio inoptato.

Una situazione del genere avrebbe poi potuto scatenare un pericoloso effetto domino, mettendo a rischio anche i prossimi aumenti di capitale di altre banche italiane come quello di MPS e Banco Popolare.

In questo senso, Intesa e Unicredit si trovano in una situazione spinosa, ma grazie ad Atlante non dovranno tenere la patata bollente della garanzia da sole.

La dotazione attuale del fondo Atlante è di 5 miliardi (estendibile a 6) ma il valore totale degli aumenti di capitale di Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Banco Popolare insieme fanno circa 4 miliardi.

Sebbene l’ammontare attuale sia abbastanza per le tre banche, ne rimarrebbero fuori molte altre.

I dettagli sono ancora troppo pochi. Rimaniamo in attesa di ulteriori informazioni su come il Fondo Atlante gestirà Popolare Vicenza e Veneto Banca, e se il fondo rimarrà abbastanza forte da sostenere le ricapitalizzazioni di molte altre banche italiane.