Il prezzo dell’oro sale grazie alle scelte Fed sui tassi di interesse e raggiunge il livello più alto registrato nelle ultime due settimane. Ma quanto durerà il rialzo della quotazione?
Prezzo dell’oro - La quotazione dell’oro è tornata a salire grazie alle decisioni prese dalla Fed sui tassi di interesse, comunicate dalla Yellen nella serata di mercoledì.
Il prezzo dell’oro è salito e ha raggiunto i massimi di 12 giorni, il tutto dopo che la Fed ha comunicato la sua volontà di mantenere invariati i tassi di interesse. Questo rally del prezzo dell’oro potrebbe tuttavia non durare e potrebbe invece rappresentare solo un effetto di brevissimo periodo delle decisioni della Fed di Yellen sui tassi di interesse.
Warren Gilman, presidente e CEO di CEF Holdings, ha affermato che quello raggiunto dal prezzo dell’oro nella giornata di ieri sarà il massimo livello raggiungibile nel 2016. L’oro continua ad avere problemi con l’aumento dei tassi di interesse, secondo quanto affermato da Gilman. Questo rally del prezzo dell’oro, determinato dalla decisione della Fed di Yellen di lasciare invariati i tassi di interesse, sarà l’ultimo del 2016 e non durerà a lungo.
Il prezzo dell’oro è dunque tornato a salire dopo la decisione della Fed di non toccare i tassi di interesse ed ha raggiunto il livello più alto delle due ultime settimane, assestandosi a quota 1.336 dollari per oncia. Sui commerci asiatici il prezzo dell’oro ha invece iniziato a viaggiare poco più in basso a quota 1.333 dollari per oncia. Ma quanto durerà questo rialzo del prezzo dell’oro?
Prezzo dell’oro e tassi di interesse Fed: la relazione
Il già citato Gilman si era detto ottimista circa le previsioni a lungo termine per il prezzo dell’oro, ma la prospettiva di un rialzo dei tassi di interesse a dicembre da parte della Fed di Yellen potrebbe avere ripercussioni negative di breve termine sulla quotazione dell’oro. Il rally attuale della quotazione dell’oro potrebbe non durare.
Tassi di interesse più alti portano il prezzo dell’oro a scendere, dato che il metallo prezioso non offre rendimenti ma comporta un costo opportunità per l’investitore che lo detiene. Un aumento dei tassi di interesse da parte della Fed di Yellen darà anche nuovo impulso al dollaro e di conseguenza l’oro diventerà più costoso da acquistare per gli investitori al di fuori degli USA.
Prezzo dell’oro e tassi Fed: previsioni di medio termine sulla quotazione
Gli investitori di oro devono comunque ricordare, secondo Gilman, che nonostante tutto i tassi di interesse rimarranno relativamente bassi nel medio termine continuando a fornire supporto al prezzo dell’oro.
“Il prezzo dell’oro dovrebbe smetterla di festeggiare questo continuo rinvio dell’incremento dei tassi di interesse. Il fatto è che questo aumento dei tassi accadrà, sta per accadere. L’oro dovrebbe puntare il dito contro l’incremento dei tassi di interesse e dovrebbe continuare ad aumentare nonostante tutto”,
ha affermato.
Avevamo già parlato delle possibili ripercussioni delle decisioni della Fed sul prezzo dell’oro e del legame che correla la quotazione ai tassi di interesse.
“Non credo che il mercato dell’oro tema in alcun modo le decisioni di politica monetaria della Fed. Se anche i tassi di interesse fossero alzati dell’1% quest’anno, la cosa importante da ricordare è che i tassi di interesse reali continueranno in ogni caso ad essere negativi ed è questo che condiziona l’andamento del prezzo dell’oro”,
aveva detto George Milling-Stanley, analista presso la State Street Global Advisors. Intanto, nel momento in cui si scrive, il prezzo dell’oro è in ribasso dello 0,10% e viene scambiato a 1.333 dollari l’oncia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA