Il prezzo del petrolio ad oggi è sopravvalutato del 20-25% secondo uno strategist della Deutsche Bank. Ecco i fattori che spingono il ribasso.
L’ultima previsione della Deutsche, solo in ordine cronologico, sarebbe l’arrivo di un nuovo crollo per il prezzo dell’oro di un altro 25%.
Deutsche Bank, anche se in crisi, non smette di condividere le sue analisi sui mercati finanziari, molto spesso assai allarmanti.
Dall’inizio della settimana la quotazione del metallo giallo è in forte discesa, e secondo l’analisi questo è solo l’inizio di una serie di fattori che alimenteranno il ribasso del prezzo dell’oro.
Lo strategist di Deutsche Bank Binky Chadha ha dichiarato in un’intervista a Bloomberg:
«Secondo la nostra analisi, l’oro sembra essere sopravvalutato tra il 20 e il 25 per cento»,
ha dichiarato Chadha in un’intervista martedì.
«Il posizionamento è molto, molto a lento».
Guardando indice del dollaro degli Stati Uniti, così come la crescita mondiale, Chadha sottolinea come l’oro si distingua come asset altamente sopravvalutato all’interno dell settore delle materie prime.
Il prezzo dell’oro «ha fatto molto bene nel primo trimestre ed è stato il momento in cui l’oro si è molto sopravvalutato».
Delle prospettive di crescita migliori per gli Stati Uniti e per il mondo, un posizionamento rialzista troppo affollato e la possibilità di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve entro la fine dell’anno sono tra i venti contrari che potrebbero continuare a spingere il prezzo dell’oro al ribasso.
Un pullback del 25% equivale ad un prezzo dell’oro intorno a $955 l’oncia, un livello che alcuni analisti hanno già identificato come un potenziale minimo per l’oro nel 2017.
© RIPRODUZIONE RISERVATA