I soldi dell’Unione europea saranno l’ultima occasione per l’Italia. Le dichiarazioni di Enrico Letta e Carlo Cottarelli sul Recovery Fund
Il Recovery Fund sarà l’ultima occasione per l’Italia.
A dirlo Enrico Letta nel corso di un’intervista rilasciata alla Cnbc, nella quale l’ex primo ministro ha ricordato i grandi progressi compiuti dall’Unione europea all’inizio dell’estate.
Dallo stesso quotidiano poi sono arrivate anche le dichiarazioni di Carlo Cottarelli, ex FMI, che si è invece detto preoccupato soprattutto in merito al medio termine.
Italia: Recovery Fund ultima chance per Letta
I soldi del Recovery Fund inizieranno ad arrivare soltanto nel 2021, ma l’ex primo ministro italiano Enrico Letta ha espresso ottimismo sulla possibilità di utilizzare quel denaro per cambiare il corso dell’economia tricolore.
“Credo sia l’ultima chance per l’Europa e soprattutto per l’Italia,”
ha dichiarato a Steve Sedgwick della Cnbc in occasione dello European House Ambrosetti Forum.
Tra prestiti e sovvenzioni l’Italia riceverà 208,8 miliardi di euro. Denaro che secondo Letta potrà essere usato per fare ciò che fino a questo momento non è stato fatto (taglio della burocrazia, aggiornamento delle politiche utili al mercato del lavoro...).
Per il Belpaese dunque i soldi del Recovery Fund saranno un’occasione da non sprecare.
I timori di Cottarelli
In occasione del medesimo evento anche Cottarelli ha rilasciato alla Cnbc qualche dichiarazione sull’Italia, esprimendo però preoccupazione per il “medio termine”.
“La parte critica sarà capire se l’Italia affronterà la cosa come un’opportunità per introdurre riforme attese da tempo”,
ha tuonato, riferendosi in particolar modo alle infrastrutture e al digitale.
I soldi dell’UE infatti arriveranno soltanto con l’attuazione di determinate riforme. Ciascun Paese dovrà inviare a Bruxelles dei piani di rilancio nazionali nei quali mettere nero su bianco i propri obiettivi e le proprie intenzioni di spesa. Questi PNR dovranno essere approvati da tutti i 27.
L’Italia riuscirà a rimettersi in riga grazie ai soldi del Recovery Fund?
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