Il Broker dei vip londinesi scompare con 150 milioni di euro. Gli inquirenti indagano sulla più grande truffa finanziaria della storia britannica
Una delle più grandi frodi della storia finanziaria britannica. Derubati calciatori, campioni di golf, attori, e chi più ne ha più ne metta. A Londra la moda non riguarda solo scarpe o borse, ma anche la finanza. Nella City andava di moda appunto affidare i propri soldi a Joe Lewis, broker 59enne, che gestiva il denaro di centinaia di Vip inglesi. Ma Joe a quanto pare aveva altri piani per la sua vita e risulta attualmente scomparso nel nulla insieme a 130 milioni di sterline (150 milioni di euro).
I media britannici parlano già della più grande frode della storia. Lewis, fondatore di una società di investimenti con profitti da capogiro, era riuscito negli anni a costruirsi una clientela tanto affezionata quanto abbiente. Per investire con lui, occorreva sborsare un minimo di 25mila sterline (30mila euro)
Due settimane fa, il broker aveva ammesso ai suoi clienti che la società in suo possesso JL Trading, non funzionava più dal 2009 a causa di pesanti perdite subite sul Forex. Nonostante ciò, Lewis ha tranquillamente continuato a intascare i soldi dei propri affezionati per altri 5 anni. Lo scopo, a detta sua, era quello di recuperare le perdite e far ripartire l’attività. Ma non c’è riuscito, quindi, secondo gli inquirenti, ha ben pensato di scappare con i soldi dei suoi clienti.
Secondo le autorità, Lewis avrebbe utilizzato uno «schema Ponzi». In altre parole: prometteva guadagni da urlo, poi si intascava i soldi e li faceva girare da un conto corrente all’altro.
Le indagini continuano, ma sono in molti a immaginarlo sulla spiaggia di un Paese sicuro, con un Bloody Mary in mano e con 150 milioni di euro nel conto corrente.
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