La raccolta dei fondi da inizio anno si mantiene positiva nonostante i deflussi del secondo trimestre per 6,1 miliardi
Un nuovo record storico per il patrimonio dei fondi comuni che operano in Italia.
Grazie all’effetto dei risultati di gestione registrati nei primi sei mesi del 2019, le masse sono ulteriormente cresciute segnando un nuovo massimo storico a 2.209 miliardi. Lo ha comunicato Assogestioni nel consueto report trimestrale relativo al secondo quarter.
Nel secondo trimestre, in particolare, il sistema del risparmio gestito ha registrato una flessione di 6,1 miliardi di euro. La raccolta netta da inizio anno, si legge nella nota, resta positiva per 49,2 miliardi.
Nei tre mesi che vanno da aprile a giugno la raccolta ha premiato i fondi obbligazionari (+1,9 miliardi), i comparti monetari (+1,3 miliardi) e le linee bilanciate (+0,64 miliardi). Dalla parte opposta della graduatoria, i fondi aperti Pir compliant hanno invece registrato deflussi per 0,35 miliardi, i comparti azionari hanno chiuso il periodo con riscatti per 4,1 miliardi e i fondi flessibili hanno accusato uscite per 3,24 miliardi.
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