Scam Brokers: come riconoscerli

Redazione

10/09/2013

Scam Brokers: come riconoscerli

Cosa fanno gli Scam Brokers?

Il tratto peculiare dei broker definibili come «scam» («truffa» in inglese) è l’assenza o il basso numero di operazioni sul mercato interbancario.

La gran parte dei broker che offrono un servizio di trading retail, ovvero dedicato a piccoli clienti come gli investitori privati, sono Market Maker. Questo significa che, dove possibile, creano un matching tra le operazioni dei loro clienti applicando una commissione (in genere lo spread) e coprendo eventuali squilibri sul mercato interbancario (ad esempio quando su una coppia valutaria il volume di vendite dei clienti eccede il volume di acquisti, o viceversa).

Se un broker non esegue questa copertura si mette nella condizione di essere la controparte effettiva dei suoi clienti, guadagnando il denaro che i clienti perdono o perdendolo se i clienti ottengono dei profitti: una posizione moralmente insostenibile che pone più di qualche ombra sull’effettiva buona condotta di questi broker che hanno tutto l’interesse a fare perdere denaro ai loro clienti e, peggio ancora, rischiano di fallire se i loro clienti dovessero ad un certo punto essere troppo «bravi» nel gestire i loro conti.

Come riconoscere uno Scam Broker

Per quanto sia arduo riconoscere con certezza uno Scam Broker ci sono dei parametri oggettivi da tenere in considerazione per evitare di affidare il denaro per il proprio conto forex in mani poco oneste:

  • piattaforme di trading orientate al «gaming»: una piattaforma di trading è uno strumento tecnico che serve soprattutto a lavorare bene. Piattaforme dotate di pochi strumenti ma molto curate sotto l’aspetto grafico tanto da sembrare simili a dei videogames sono segno che il vostro conto non durerà a lungo.
  • Deposito minimo troppo basso: se un broker accetta di farvi aprire un conto con 100$ probabilmente è più interessato ai vostri soldi che alle vostre possibilità di successo nel trading. Non si può sperare di fare profitti senza essere sufficientemente capitalizzati, un broker serio lo sa e vi impedirà di aprire un conto a cifre così basse.
  • Pasti gratis offresi: Broker che si pubblicizzano promettendo profitti a due cifre in poche ore o sistemi per fare trading «automatici» e dalle performance incredibili vi stanno esplicitamente invitando a diffidare di loro, sappiatelo.
  • Bonus eccessivi: diffidate di broker che offrono incentivi sul deposito eccessivi (oltre il 10%). Guardate invece con maggior fiducia a bonus «plausibili», nell’ordine del 2%-5% E’ plausibile che un broker che opera onestamente possa offrire bonus di questo genere come costo di marketing che rientra poi con l’operatività realizzata dal cliente nel tempo.

Scegli bene il tuo broker

Non essere avventato nella scelta del tuo broker di fiducia: prova diversi broker in demo prima di fare la tua scelta e cerca di parlare con il servizio clienti, facendoti spiegare nel dettaglio le procedure per l’apertura e la chiusura del conto, il prelievo dei fondi e le condizioni di negoziazione.

Iscriviti a Money.it