Sintomi gravidanza: ecco i 10 più comuni

Laura Botti

27 Gennaio 2016 - 19:43

Come riconoscere una gravidanza? Ci sono alcuni segnali del nostro corpo che rappresentano i primi sintomi di una gravidanza. Ecco qui i 10 sintomi più comuni che indicano la presenza di una gravidanza.

Sintomi gravidanza: ecco i 10 più comuni

I primi sintomi della gravidanza possono variare da donna a donna e a seconda della gravidanza. Com’è possibile, quindi, capire se si è incinta oppure no?

Non è facile interpretare in modo giusto i segnali che ci trasmette il nostro corpo. A volte il desiderio di rimanere incinta può indurre in errore e alcuni sintomi possono essere fraintesi e confusi con quelli del periodo premestruale, dunque per avere la certezza è sempre meglio fare un test di gravidanza.

Tuttavia vi sono alcuni sintomi da considerare che potrebbero effettivamente annunciare una gravidanza. Qui vi presentiamo i 10 sintomi più comuni che indicano la presenza di una gravidanza.

Gravidanza: i 10 sintomi più comuni

È possibile riconoscere i primi sintomi della gravidanza? Si possono distinguere i sintomi della gravidanza da quelli premestruali? Ecco una lista dei 10 sintomi più comuni durante il primo periodo di gravidanza.

1) Assenza di mestruazioni
L’ assenza delle mestruazioni, la cosiddetta amenorrea, è il segno più significativo di un’iniziale gravidanza, soprattutto se il vostro ciclo è sempre stato regolare e avete avuto rapporti sessuali durante l’ovulazione, ovvero durante il periodo più fertile della donna.

Tuttavia in alcuni casi possono verificarsi delle perdite ematiche che simulano una mestruazione e che sono invece causate dall’annidamento dell’embrione nell’utero. Queste perdite si manifestano in circa il 6-7% di tutte le donne gravide.

Possono però verificarsi anche i casi opposti, ovvero quando le mestruazioni non si verificano ma non indicano la presenza di una gravidanza. Il ciclo mestruale ad esempio può saltare quando si è ovulato in ritardo, a causa di qualche scompenso ormonale dovuto a fattori come lo stress o perché si è da poco interrotta la pillola.

2) Tensione al seno
Anche questo sintomo può essere confuso con quello premestruale. Il turgore mammario può manifestarsi anche con molti giorni d’anticipo dal giorno della mancata mestruazione.

Dopo le prime settimane il seno tenderà a ingrossarsi, diventerà sempre più turgido e teso per l’azione del progesterone, dando anche un pò di dolore e irritabilità ai capezzoli. L’areola potrà diventare più scura e sulla sua superficie potranno comparire dei piccoli rilievi, i cosiddetti tubercoli del Montgomery, le ghiandole che in allattamento secerneranno una sostanza lubrificante e disinfettante

3) Stanchezza e sonnolenza
La stanchezza può arrivare in maniera inaspettata e stravolgere le vostre abitudini. La stanchezza viene spesso accompagnata da un senso di vertigini. Il motivo? Niente paura, nei primi mesi si abbassa un pò la pressione del sangue.

4) Voglia di mangiare
Molto spesso la gravidanza stravolge i gusti delle future mamme. Alcuni cibi che causano nausea o potrebbero far male al bambino vengono eliminati mentre altri vengono presi d’assalto. Da cosa dipende? Ogni donna è diversa e sente il desiderio, comunemente detto “voglia”, di mangiare alcuni cibi piuttosto che altri. Fate attenzione però, questa sensazione non deve essere confusa con la voglia irrefrenabile di zuccheri provata durante il periodo premestruale.

5) Sensibilità agli odori
È possibile che inizialmente un odore gradevole o che eravate abituate a sentire vi dia improvvisamente fastidio o vi possa dare una sensazione di nausea. Capita spesso con il caffè, la nicotina, il pesce ma anche con profumi e deodoranti.

6) Nausea
La nausea è uno dei sintomi di gravidanza più comuni e frequenti, ne soffre più o meno il 50% delle future mamme. Il responsabile è l’ormone della gravidanza gonadotropina corionica (HCG). Alcune donne sono molto sensibili a questo ormone tanto che avvertono la nausea ancora prima della mancata mestruazione.

7) Tendenza ad urinare spesso
Più i mesi passano e la pancia cresce, più aumenta il bisogno di urinare. Ma anche nello stadio iniziale molte donne devono andare in bagno più spesso del normale.

8) Aumento della temperatura
La persistenza dell’innalzamento della temperatura basale (valore prossimo ai 37°) dalla seconda metà del ciclo ad oltre il periodo di concomitanza della mancata mestruazione, è un segnale molto sicuro dell’avvenuto concepimento. Non c’è motivo di preoccuparvi: a mantenere leggermente più alta la vostra temperatura corporea è la persistenza del corpo luteo dopo il concepimento con la conseguente aumentata secrezione di Progesterone.

9) Tensione al basso ventre
La crescita dell’utero può essere accompagnata da una tipica tensione al basso ventre, a volte addirittura da una sensazione di strappo all’inguine. Tutto nella norma: i cambiamenti ormonali in corso allentano i legamenti in modo che il corpo possa adattarsi al “pancione”.

10) Gonfiore e stitichezza
L’aumentata produzione del progesterone durante la gravidanza limita l’attività dell’intestino, causando stitichezza, sensazione di gonfiore e pesantezza addominale.

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