Tasse su cellulari, pc, TV, tablet e smartwatch: novità in arrivo con il nuovo decreto legge sull’equo compenso. Ecco cosa cambia e quanto dovremo pagare.
Le novità in materia di tasse non finiscono mai. Il ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini ha firmato il decreto (qui il testo) per la determinazione dell’equo compenso, ossia la tassa che paghiamo per la riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi (tramite pc, smartphone, tablet, tv...) previsto dalla legge sul diritto d’autore.
Nel darne notizia il Governo ha messo le mani avanti, spiegando che non introdurrà nuovi incrementi, ma le rimodulazioni degli importi stanno già facendo discutere. La tassa per l’equo compenso su PC e su smartphone e tablet con memoria di oltre 128 GB passa infatti da 5,20 a 6,90 euro, mentre per i modelli con tagli di memoria da 32 GB a 64 GB il costo è di 5,20 euro.
Cos’è l’equo compenso, la tassa nascosta che paghiamo tutti
L’equo compenso, o “copia privata”, è un balzello molto impopolare, considerato obsoleto anche tra gli addetti ai lavori, oltre che una delle tasse più strane e assurde che paghiamo in Italia.
Questa viene richiesta ai produttori di dispositivi elettronici come indennizzo per gli autori titolari del copyright, per tutelare il loro lavoro nell’epoca delle piattaforme di streaming e del boom dei dispositivi mobile. Si stima che la tassa su smartphone e device porti nelle casse della SIAE 120-130 milioni di euro circa.
Nella pratica, però, il costo dell’equo compenso ricade sul consumatore: siamo noi a pagare la copia privata, senza saperlo, ogni volta che acquistiamo un dispositivo dotato di spazio di memoria.
Gli aumenti dell’equo compenso sono rimasti nel cassetto della politica da anni. Franceschini già nel 2014 diceva: “Farò una scelta, probabilmente mi farò fucilare da tutti, è così quando si affrontano queste mediazioni, ma è un mio dovere aggiornare le tabelle che sono ferme al 2009. Dobbiamo mettercelo tutti in testa, perché in Italia questa consapevolezza non c’è: il diritto d’autore è quello che consente la libertà all’artista, quello che gli garantisce il suo spazio di creatività”.
Ora, dopo mesi di discussione all’interno del Comitato Consultivo Permanente sul diritto d’autore, il testo del decreto che il ministro dei Beni Culturali voleva far approvare è stato firmato. Vediamo cosa cambia e quanto pagheremo.
Tassa su smartphone, TV, pc e tablet: i nuovi costi
La novità prevista dal decreto pubblicato il 26 giugno 2020 non consiste quindi nel pagamento della tassa, che in Italia esiste da oltre 20 anni, ma in una rimodulazione delle tariffe. Inoltre la copia privata si estende anche a smartwatch e smartband dotati di funzione di registrazione e/o riproduzione audio e video.
Ricordiamo che già nel 2014, con il Decreto ministeriale 20 giugno 2014 in materia di “Determinazione del compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi ai sensi dell’art. 71-septies della legge 22 aprile 1941, n. 633”, vi è stato un rialzo del contributo per la copia privata, tanto da spingere molti produttori, come Apple e Samsung, ad alzare i prezzi dei loro prodotti per compensare le nuove tariffe.
Ecco cosa cambia, nel dettaglio.
L’equo compenso si paga per il possesso di dispositivi che consentono la registrazione, conservazione e riproduzione privata di audio e video. Gli importi variano a seconda del device e del taglio di memoria. Ecco le tabelle con i nuovi costi:
- CD e CD-RW audio e dati: 0,05€ ogni 700 MB
- DVD, DVD Dual Layer, DVD-RW: 0,10€ ogni 4,7 GB
- Blu-Ray e Bly-Ray RW: 0,10€ ogni 25 GB
- Televisori e decoder di qualisasi tipo: 4,00€
- Memorie trasferibili o removibili: compenso massimo applicabile di 4,50€
- Chiavette USB/USB stick: 7,50€ massimo
- Hard disk interno, esterno e SSD interna ed esterna: 18,00€ massimo
- TV, satelliare, decoder o via cavo:
6,44€ fino a 500 GB
9,66€ da più di 500 GB a 1,5 TB
12,88€ da più di 1,5 TV a 3 TB
16,10€ da 3 TB in su
- Smartphone e tablet
2,90€ fino a 8 GB
3,90€ da 8 a 16 GB
4,80€ da 16 a 32 GB
5,20€ da 32 a 64 GB
6,30€ da 64 a 128 GB
6,90€ da 128 GB in su
- Computer: compenso fisso di 5,20€
- Smartwatch, fitness tracker e altri dispositivi indossabili:
2,20€ fino a 4 GB
3,20€ da 4 a 8 GB
4,10€ da 8 a 16 GB
4,90€ da 16 a 32 GB
5,60€ da 32 GB in su
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