Indiscrezioni di oggi indicano il passaggio dell’11% del capitale di Telecom Italia al miliardario francese Xavier Niel. Vediamo chi è e qual è la sua storia da imprenditore.
Telecom Italia è in controtendenza a Piazza Affari, dove guadagna il 7,33% a 1,246€ a fronte di un FTSE MIB in ribasso dell’1,60% a 22.295 punti. Il titolo è acquistato sull’indiscrezione che l’11% di capitale tra azioni, opzioni e derivati di Telecom sia in mano ad un fondo d’investimento riconducibile al francese Xavier Niel.
Vediamo chi è Xavier Niel, il magnate francese con un patrimonio da 8.8 miliardi di euro.
Chi è Xavier Niel?
Xavier Niel nasce il 25 agosto del 1967 a Maisons-Alfort, piccolo sobborgo a sud di Parigi.
La sua carriera nell’ambito delle telecomunicazioni inizia presto: a 19 anni ha già creato e venduto la sua prima azienda operante sul Minitel, una sorta di precursore di internet il cui funzionamente si basava sulla connessione tramite linea telefonica.
Il principale business della società era fornire un servizio di chat a fini sessuali.
Nel 1995, intuinendone le potenzialità, investe in World-NET, il primo Internet Service Provider in Francia. La società fu poi venduta poco tempo prima dello scoppio della bolla di internet.
Dopo aver preso le redini di una società chiamata dopo il suo ingresso Iliad, Niel ha lanciato nel 1996 un servizio di reversed directory sul Minitel, che ancora oggi porta ad Iliad un milione di euro di fatturato l’anno.
Nel 1999 crea un Internet Service Provider chiamato Free. Il nome spiega l’intento di che aveva Niel: fornire un accesso ad un modem gratutamente già all’epoca.
Nel 2002 Free lancia sul mercato un offerta di connessione a banda larga ad un prezzo contenuto (29,99 € al mese), che divenne ben presto punto di riferimento per il mercato.
Questa fu la genialità di Neil: con il modem gratuito acquisì una forte fetta di mercato in Francia. I clienti fidelizzati sottoscrissero poi l’abbonamento alla banda larga per migliorare la loro esperienza di navigazione.
Iliad ancora oggi è posseduta al 63,93% da Niel.
Nel 2010 Niel assieme a Jeremie Berrebi fonda Kima Ventures, tramite il quale finanzia sturt up di tutto il mondo. Secondo Business Insider i due sono i business angel più attivi del mondo.
Nello stesso anno entra come coproprietario nel capitale di Le Monde.
Nel 2012 crea Free Mobile, che rivoluziona la telefonia mobile francese con un piano che a 25$ al mese offre chiamate, sms e internet illimitati.
Nel 2014 Niel tramite JJ capital acquisisce con un investimento da 445 milioni di euro il 55% di Monaco Telecom, leader nella telefonia del Principato di Monaco. A dicembre perfeziona l’acquisto di Orange Suisse (ora chiamata Salt) per 2,3 miliardi di euro.
Attualmente è sposato con Delphine Arnault, figlia di Bernard Arnault,proprietario del gruppo LVMH.
Al 2015 possiede un patrimonio stimato di 8,8 miliardi di euro.
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