Il presidente emerito di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli denuncia Report per un servizio su UBI Banca
Giovanni Bazoli, presidente emerito di Intesa Sanpaolo, ha dato mandato ai propri legali di avviare un’azione giudiziaria nei confronti di Report, la trasmissione di Rai 3, condotta da Sigfrido Ranucci per un servizio su UBI Banca.
La decisione arriva - spiegano gli avvocati del banchiere bresciano - a seguito di un “inaudito attacco diffamatorio” messo in atto nella puntata andata in onda lunedì scorso in prima serata.
UBI Banca, Bazoli (Intesa Sanpaolo) pronto a querelare Report
Il presidente emerito di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli, ha avviato un’azione legale nei confronti dei responsabili di Report. Nel mirino c’è il servizio dal titolo La Sacra Banca, dedicato a vicende riguardanti UBI.
Secondo la ricostruzione fatta dalla squadra di Rai 3, ci sarebbe un filo conduttore tra UBI Banca, i misteri del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, trovato impiccato a Londra nel 1982, e Michele Sindona, il banchiere della mafia legato alla P2, deceduto in carcere dopo essere stato avvelenato.
“Si presentano al pubblico versioni e rappresentazioni aventi per oggetto la nascita e l’attività di tale banca, alcune delle quali completamente false e altre riguardanti fatti ai quali il professor Bazoli è del tutto estraneo”,
scrivono in una nota i legali di Bazoli che escludono categoricamente l’esistenza di rapporti di UBI Banca e del loro assistito con persone e ambienti legati a Sindona, a Calvi, alla mafia e alla P2.
Secondo gli avvocati si stravolge, in maniera incredibile e irresponsabile, la verità esemplare di una storia. Nel 1982, proprio Bazoli sarebbe stato scelto dalle massime Autorità dello Stato per dare vita al Nuovo Banco Ambrosiano e contrastare, attraverso rischi e difficoltà di ogni genere, quel sistema malavitoso denunciato da Report.
Proprio il suo impegno avrebbe restituito la legalità, contribuendo a riportare in auge alcune delle migliori banche italiane.
Report, nel suo servizio, aveva mostrato documenti inediti sui conti e sulle società offshore di UBI, banca nata dalla fusione di istituti di credito del bresciano e del bergamasco, e aveva ricostruito una serie di operazioni di compravendita di armi sottolineando, in modo neanche tanto velato, la mancanza di controlli adeguati in materia di antiriciclaggio.
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