Il VPT è un indicatore di analisi tecnica che riesce a evidenziare le variazioni sia di prezzo e che di volume. Vediamo come calcolarlo e come leggerlo
Il VPT (Volume Price Trend) è un indicatore di volume di analisi tecnica che riesce a mostrare all’analista che lo utilizza informazioni sul trend dei prezzi e sui volumi del sottostante.
Proprio qui si manifesta la particolarità dell’indicatore VPT, nel fatto che riesce a dare un quadro di sintesi di prezzi e volumi del sottostante che si sta analizzando.
Indicatore VPT: come calcolarlo
L’indicatore VPT si calcola moltiplicando il volume cumulativo per la percentuale di cambiamento del prezzo nel periodo considerato.
Si crea così una linea il cui andamento dipende dai prezzi e la cui ampiezza dipende dai volumi.
I segnali che può fornire l’indicatore VPT sono, ad esempio:
- trend rialzista del titolo quando questo viene confermato dall’andamento convergente e in crescita tra VPT e prezzi;
- trend ribassista del titolo quando questo viene confermato da VPT decrescente e prezzi in ribasso;
- un indicatore VPT invariato o in diminuzione in corrispondenza di un aumento di prezzi indicano un possibile ribasso;
- un VPT invariato o in aumento in corrispondenza di una diminuzione di prezzi indicano un possibile rialzo.
Indicatore VPT: esempio pratico
Nel grafico vediamo l’andamento del cambio euro-dollaro confrontato con il relativo VPT.
Possiamo notare come il corrispondenza del calo dei prezzi del 25 febbraio il valore del VPT sia rimasto costante, indicando che la pressione ribassista non era abbastanza forte: il cambio infatti nelle ore successivo è tornato ai livelli massimi di 1,3477.
Allo stesso modo dopo il ribasso del 29 febbraio fino a 1,3310 e il successivo rimbalzo fino 1,3440 non ha mostrato un VPT in aumento, suggerendo al trader che le forze ribassiste avrebbero continuato ad avere la meglio: infatti l’euro-dollaro è sceso ancor più giù fino a 1,3177 il 2 marzo 2012.
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