I dati sulle immatricolazioni in ottobre evidenziano come Volkswagen abbia accusato fortemente lo scandalo sulle emissioni truccate. Bene Fca.
Sono stati diffusi i dati sulle immatricolazioni in Europa di autovetture da parte dell’Acea (associazione dei costruttori automobilistici europei), che mostrano vendite in crescita per il settore automobilistico per il ventiseiesimo mese di fila. I dati mostrano Volkswagen perdere la propria quota di mercato a seguito dello scandalo sulle emissioni, mentre Fca procede oltre la media.
A livello complessivo sono state vendute ad ottobre 2015 11.926.134 autovetture, in aumento dell’8,2% rispetto allo stesso periodo del 2014.
Nel singolo mese di ottobre le immatricolazioni sono cresciute invece del 2,7%.
Volkswagen: ecco i primi segni tangibili dello scandalo diesel-gate
Inizia a farsi sentire con i primi dati sulle vendite lo scandalo che ha travolto il colosso automobilistico tedesco Volkswagen, che rileva una contrazione delle immatricolazioni in ottobre dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2014, con la vendita di 288.221 veicoli sul territorio europeo.
A livello annuale la crescita delle immatricolazioni si attesta invece a +6,5%.
Oltre a Volkswagen, il calo delle immatricolazioni ha coinvolto anche Renault (-0,4%) e Pegeout (-1,5%).
Volkswagen vede quindi la propria quota di mercato scendere al 25,2% rispetto al 26,1% precedente.
Fca cresce più della media di mercato ma perde posizioni
Per il decimo mese consecutivo Fca vede aumentare le vendite più di quanto fa il mercato nel suo complesso, avendo immatricolato ad ottobre 70.556 auto, che in termini percentuali rappresenta un +7,7% rispetto allo stesso periodo del 2014 e +12,9% rispetto ai primi 10 mesi dello scorso anno. La quota di mercato è così cresciuta dello 0,3%, arrivando al 6,2%.
Le immatricolazioni sono cresciute considerevolmente in Spagna (+16,9%), Italia(+10,8%), Germania (+7,5%), Regno Unito (+6,2%) e Francia (+5,5%).
Il gruppo guidato da Sergio Marchionne scende però all’ottavo posto nella classifica delle vendite venendo superata da BMW e Daimler, che hanno probabilmente beneficiato della forte flessione delle vendite di Volkswagen.
Per entrambe le case tedesche l’incremento nelle vendite risulta considerevole, con BMW che ha aumentato le immatricolazioni del 12,8% e Daimler del 20,9%.
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