La compagnia aerea spagnola ha impiegato per la prima volta biocarburante per la tratta Barcellona-Siviglia. I dettagli di questo importante traguardo.
L’aereo è uno dei mezzi di trasporto più utilizzato, nonostante sia anche uno di quelli con il più alto impatto ambientale: un aereo di linea inquina come circa 600 auto non catalizzate (Euro 0). Il decollo è il momento in cui viene consumato più carburante.
Con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti aerei Vueling conferma il suo impegno nel processo di decarbonizzazione del trasporto aereo.
La compagnia con sede nella città catalana di El Prat de Llobregat ha già siglato diversi accordi con importanti società al fine di favorire l’utilizzo di carburanti ecosostenibili per la sua flotta aerea, elemento che ha permesso di effettuare la sua prima tratta a basse emissioni di anidride carbonica.
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Primo volo green di Vueling: tutti i dettagli
Il primo aereo a basso impatto ambientale di Vueling ha eseguito la tratta Barcellona-Siviglia giovedì 11 novembre in circa 1 ora e 35 minuti - come riferito dalla compagnia aerea spagnola - per percorrere i 900 km che dividono le due città è stato utilizzato un Airbus A320neo di nuova generazione alimentato con il SAF (acronimo di «sustainable aviation fuels») sviluppato da Repsol, società spagnola operante nel settore petrolchimico.
Quest’ultima ha realizzato nel suo stabilimento di Tarragona (Catalogna) una miscela derivante dai rifiuti e masse organiche, con un processo analogo a quello con il quale si era prodotto il biocarburante messo a disposizione della compagnia Iberia lo scorso 5 novembre. Anche in quell’occasione si è impiegato un Airbus A320neo, che ha percorso la tratta Madrid-Bilbao in poco più di un’ora.
I combustibili ottenuti dai rifiuti si prestano bene per l’alimentazione degli aerei A320neo, velivoli sui quali Vueling ha investito molto negli ultimi anni. Basti pensare che al momento la compagnia vanta 25 aerei operativi, quota che nei prossimi mesi potrebbe salire oltre le 30 unità.
In una nota aziendale si riporta che l’impiego di carburante realizzato a partire dalle biomasse ha permesso di ridurre di 2,5 tonnellate le emissioni di anidride carbonica.
I piani futuri della compagnia sul combustibile green
Il fondatore e CEO della compagnia aerea Marco Sansavini si è detto soddisfatto di questo importante traguardo raggiunto da Vueling, il quale evidenzia l’importanza della collaborazione tra diverse realtà economiche per rendere più semplice il cammino verso la transizione energetica. L’amministratore delegato continua a dirsi ottimista riguardo l’utilizzo del 10% di SAF entro il 2030. Si ricorda che dal 2019 la società si impegna nella riduzione annuale di almeno 5.000 tonnellate di CO2.
Un commento positivo è giunto anche dal direttore del sito Repsol di Tarragona Javier Sancho, che ha messo in luce il ruolo chiave che la sua società riveste nella ricerca e produzione di biocarburanti per l’aviazione civile. Di recente i vertici di Repsol hanno riferito che la realizzazione di combustibile verde è uno dei principali obiettivi del piano strategico 2021-2025.
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