Smartphone a metà strada tra prodotto di fascia media e top gamma buone qualità per un prodotto concorrenziale, prezzo di vendita 350€
Wiko Higway è l’ultimo prodotto del produttore della casa francese. Si attesta come una delle ultime novità smartphone a metà strada tra dispositivo di fascia media a uno di gamma top.
Particolarità che lo rendono unico come modello e dalla fattura di costruzione che non ha nulla da invidiare ad altri prodotti sul mercato. C’è già chi parla di una libera ispirazioni alla struttura e all’estetica Apple, in alcune somiglianze con l’Ihpone, sottile e con gli angoli arrotondati. Attenzione per i dettagli per un dispositivo che si presenta accettabile come aspetto esteriore e abbastanza solido al tatto, dimensioni non eccessive che possono compromettere una più salda presa del cellulare.
Wiko Higway si presenta con un display da 5 pollici, a dimostrazione di quanto i nuovi dispositivi stiano puntando su una maggiore grandezza degli schermi, legato al più diffuso uso dei dispositivi per gli accessi al web e ai social, maggiore grandezza per migliore visibilità. Allo schermo si uniscono l’alta risoluzione, Full Hd e un’ottima resa dei colori. Si sono però riscontrati dei problemi di luminosità sotto la luce diretta del sole.
Sistema operativo Andoid versione 4.2.2., processore Mediatel octa core il quale garantisce delle prestazioni accettabili per vari ambiti, alcuni problemi nell’uso con giochi 3d, si sono verificati significativi rallentamenti del dispositivo nell’utilizzo.
Il cellulare conserva uno dei suoi marchi di fabbrica, la possibilità di due alloggiamenti per avere due sim sullo stesso dispositivo. Wiko lascia libero il suo prodotto da app superflue o non utilizzate per velocizzare l’utilizzo. Dotato di interfaccia che migliora l’utilizzo come rapido passaggio al vivavoce, spegnimento della suoneria, risposta alle chiamante in arrivo, senza dover necessariamente toccare lo schermo.
Per gli amanti delle fotografie una fotocamera da 16 Mpixel con modulo frontale da 8, sicuramente non darà grossi problemi di risoluzione e qualità dell’immagine, anche se c’è da precisare che non si otterranno risultati al pari di dispositivi come Iphone o prodotti di gamma top come i Lumia o gli smartphone Android.
Un cellulare che si attesta insomma tra modello di fascia media e prodotto di gamma, certamente ha alcuni limiti come la mancanza di un modulo NFC, che permette il pagamento grazie al chip collegato ad una carta di credito (su cui molto stanno puntando i produttori a cui si rivolgono anche grosse aziende), manca una slot per le estendere la memoria con MicroSD, perciò bisogna accontentarsi di 16gb di memoria.
In ogni caso per uno smartphone dal prezzo che non supera i 350€ come al solito è un buon compromesso di acquisto, qualità prezzo.
Tra gli aspetti vincenti la possibilità di collegare chiavette usb con adattatore esterno e quello di programmare accensione e spegnimento del cellulare.
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