Addio a questa popolare applicazione, dovrai disinstallarla

Maria Paola Pizzonia

7 Aprile 2025 - 21:31

Il 5 maggio calerà ufficialmente il sipario su Skype dopo 20 anni. Gli utenti dovranno passare a Teams o alle alternative.

Addio a questa popolare applicazione, dovrai disinstallarla

Dopo 20 anni calerà ufficialmente il sipario su Skype il prossimo 5 maggio. La famosa piattaforma di comunicazione tra meno di un mese sarà dismessa e tutti gli utenti, sia quelli che la utilizzano gratuitamente che quelli a pagamento, dovranno passare a Teams, sempre gestita da Microsoft o valutare alternative.

«Il 5 maggio 2025 Skype verrà ritirato. Questa modifica interesserà sia gli utenti Skype gratuiti che a pagamento. Gli utenti Skype hanno la possibilità di passare a Microsoft Teams Free, che offre molte delle funzionalità principali di chat e chiamata di Skype», si legge nella nota pubblicata dall’azienda.

Dopo il passaggio a Microsoft nel 2011 per 8,5 miliardi di euro, Skype ha perso man mano appeal e popolarità, schiacciata dalla concorrenza di altre piattaforme come Google Meet, Zoom ma anche dagli aggiornamenti di WhatsApp e Telegram.

Dagli anni d’oro al declino: la parabola di Skype

Nel 2003, gli imprenditori svedesi Niklas Zennström e Janus Friis lanciarono Skype con l’ambizione di rivoluzionare la comunicazione online. E ci riuscirono: grazie alla tecnologia VoIP, Skype rese possibile effettuare chiamate vocali e video via internet a costi accessibili, aprendo la strada a un nuovo modo di connettersi. In pochi anni l’app divenne uno degli strumenti di comunicazione più diffusi al mondo.

Il successo non passò inosservato. Nel 2005 eBay acquistò Skype per 2,6 miliardi di dollari, ma nel 2009 decise di cedere la maggioranza delle quote a un consorzio di investitori. Due anni dopo, nel 2011, Microsoft fece la sua mossa e comprò Skype per 8,5 miliardi di dollari, integrandolo nei propri servizi e decretando la fine di Windows Live Messenger.

Ma l’integrazione non fu priva di ostacoli. Con il tempo Skype cominciò a perdere terreno: problemi di performance, un’interfaccia poco intuitiva e, soprattutto, la rapida ascesa di concorrenti come WhatsApp, Zoom e Messenger ne minarono la popolarità. Da app di riferimento per le videochiamate, Skype divenne progressivamente una scelta di ripiego.

Uno degli errori strategici più discussi fu il tentativo, da parte di Microsoft, di integrare Skype direttamente in Windows. Nel 2015 l’app venne suddivisa in tre applicazioni distinte per chiamate, video e messaggistica su Windows 10: una frammentazione che confuse gli utenti e si rivelò un flop. L’anno successivo si tornò a un’unica versione basata sulla piattaforma UWP, poi abbandonata anch’essa.

Nel frattempo, lo scenario digitale si trasformava rapidamente. Le app di messaggistica si moltiplicavano, offrendo al loro interno funzionalità di videochiamata sempre più semplici ed efficaci. Skype, invece, faticava a tenere il passo. Nemmeno l’aggiunta di nuove funzioni – come Skype Clips o l’integrazione con l’AI Copilot – è riuscita a riportare la piattaforma ai fasti di un tempo.

L’ascesa di Microsoft Teams

Fu così che nel 2017 Microsoft decise di puntare su un nuovo protagonista: Teams. Pensato inizialmente per l’ambiente aziendale, Teams si impose rapidamente come valida alternativa a strumenti come Slack e Zoom. La pandemia di Covid-19 ne accelerò l’adozione, trasformandolo nel punto di riferimento per le riunioni virtuali di milioni di persone in tutto il mondo. Skype, nel frattempo, continuava a perdere rilevanza.

Il segnale definitivo arrivò nel 2021, quando Microsoft annunciò che Teams sarebbe stato preinstallato su tutti i nuovi dispositivi con Windows 11, mentre Skype sarebbe rimasto disponibile solo come download opzionale. A quel punto, l’addio era ormai scritto.

Come passare a Teams

Per tutti gli utenti Skype, sia quelli free che a pagamento, c’è tempo fino al 5 maggio per fare una scelta: passare a Teams o abbandonare le piattaforme di comunicazione di Windows per trasferirsi alla concorrenza. Per chi volesse passare a Teams conservando tutte le chat di Skype, ecco i passaggi da compiere:

  • Collegatevi alla pagina di download di Microsoft Teams e cliccate sul pulsante «Scarica Teams»;
  • Selezionate «Scarica Teams per Windows» oppure «Scarica Teams per Mac», in base al sistema operativo in uso;
  • Una volta scaricato il file, aprite l’installer e seguite la procedura guidata cliccando su «Continua» e poi su «Installa»;
  • Al termine dell’installazione, avviate Teams ed effettuate il login utilizzando le credenziali del vostro account Skype.

In questo modo, tutte le vostre chat di Skype verranno automaticamente sincronizzate e saranno disponibili direttamente all’interno di Teams.

Per chi volesse passare alla concorrenza, sul mercato ci sono alternative valide e gratuite come Google Meet o Zoom.

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