Il fondatore di Meta è convinto che ben presto gli smartphone saranno sostituiti. Ecco da cosa.
Mark Zuckerberg ha recentemente superato Jeff Bezos nella classifica dei paperoni d’America. Con un patrimonio di 210,7 miliardi di dollari, è al secondo posto per ricchezza dietro Elon Musk. Il fondatore di Facebook e del gruppo Meta che oggi racchiude oltre al social network per eccellenza anche Instagram e Whatsapp, è stato un visionario e ha radicalmente cambiato il modo di comunicare. Il suo Facebook ha dato vita ad un nuovo modo di fare comunicazione spostandola online e viaggiando di pari passo con lo sviluppo tecnologico degli smartphone.
Oggi gli smartphone sono indispensabili, li utilizziamo non solo per i social ma anche per diversi aspetti della vita quotidiana. Si può dire che ormai questi dispositivi vengono usati più per altro che per telefonare. Ma il mondo della tecnologia viaggia veloce e ciò che funziona adesso potrebbe non funzionare prossimamente. Quindi che cosa accadrà tra qualche anno? Secondo Zuckerberg, gli smartphone saranno battuti da una nuova tecnologia che sta facendo già capolino nelle nostre vite anche se non ha ancora avuto un grande successo. Vediamo di cosa si tratta.
Cosa sostituirà gli smartphone secondo Zuckerberg
I telefoni cellulari sono quasi diventati una estensione del nostro corpo e ovunque andiamo ci accompagnano tanto che se non ne entriamo in possesso nel giro di poco tempo, stiamo male, ci sentiamo vuoti e fuori dal mondo. L’industria tecnologica viaggia veloce. Anche gli smartphone hanno fatto passi da gigante in questi anni. Oggi sono sempre più complessi, sofisticati e si prestano a sempre più funzioni. Anche le aziende puntano molto su questo dispositivo studiando sempre novità e mettendo sul mercato ogni anno nuovi modelli. In genere la durata di uno smartphone è di diversi anni ma i veri appassionati di tecnologia lo cambiano ogni anno, appena esce il nuovo modello, anche se il vecchio è perfettamente performante e funzionante.
Pensiamo alla Apple che ogni anno presenta un nuovo modello di iPhone e puntualmente il giorno del lancio c’è la fila all’esterno degli store per la corsa agli acquisti. Eppure l’egemonia degli smartphone è destinata prima o poi a finire, sostituiti da un’altra tecnologia. Chi riuscirà ad intercettarla in anticipo, godrà di grande successo e ovviamente diventerà ricco.
Su questo aspetto ne è convinto Zuckerberg, uno esperto di giocate d’anticipo se pensiamo allo sviluppo dei social network e del metaverso. Per il fondatore di Meta, succederà proprio come con i computer, sostituiti man mano nell’utilizzo quotidiano dagli smartphone. Allo stesso modo a spodestare l’egemonia degli smartphone saranno gli occhiali intelligenti. Mark è convinto che piano piano arriveremo a fare cose sempre più con gli occhiali smart che con il cellulare. Gli occhiali prima verranno utilizzati solo per compiti specifici e poi, in base allo sviluppo di nuove tecnologie in nuovi formati, faremo più cose con loro che con lo smartphone.
Sul mercato già ci sono occhiali smart con realtà aumentata capaci di proiettare un’interfaccia visuale basata su schermi a prismi direttamente nell’occhio. Era il 2013 quando Google lanciò i primi smart glass e a tutti fu subito chiaro che eravamo davanti ad una rivoluzione. Se la previsione di Mark Zuckerberg fosse azzeccata, nei prossimi anni tantissime aziende inizieranno a lavorare allo sviluppo di applicativi specifici per gli occhiali smart accrescendo notevolmente questo settore industriale.
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