Disponibili i nuovi modelli per la dichiarazione di successione: vediamo cosa cambia per il contribuente nella compilazione e nel pagamento dell’imposta.
Con apposito provvedimento l’Agenzia delle Entrate pubblicano i nuovi modelli per la dichiarazione di successione. Cosa cambia per chi la presenta?
Aggiornati i modelli per la dichiarazione di successione 2025. Con il provvedimento 47335 del 13 febbraio 2025 le Entrate rendono operative le nuove regole previste dalla riforma tributaria che prevedono, tra le altre cose, il pagamento in autonomia delle tasse di successione. Cosa cambia nell’invio della dichiarazione?
Dichiarazione di successione, le novità
Le novità presenti nel provvedimento dell’Ade investono sia la dichiarazione che l’imposta di successione.
La novità principale è che l’imposta di successione non è più comunicata dall’amministrazione tributaria, ma deve essere calcolata in autonomia dal contribuente grazie al nuovo modello per l’invio della dichiarazione.
La modifica apportata al quadro EF del modello di dichiarazione ha portato l’inserimento di una specifica sezione per la liquidazione dell’imposta (comprensiva di modo di pagamento).
Il versamento dell’imposta va effettuato entro 90 giorni dalla presentazione della dichiarazione di successione: la somma dovuta può essere anche rateizzata, anche se entro i 90 giorni è necessario versare almeno il 20% dell’imposta dovuta, rateizzando il resto in un massimo di 12 mesi.
Come cambia il modello di dichiarazione
Un’altra novità del modello di dichiarazione di successione si trova nella modifica apportato al quadro EI, per le dichiarazioni sostitutive di atto notorio (in ambito volture catastali). In questo caso la riorganizzazione del quadro è volta a una semplificazione dei passaggi in caso di mancanza di atti legali.
Per i trust elementari, le nuove regole prevedono il versamento di imposte fisse e la possibilità di autoliquidare l’imposta di successione contestualmente alla dichiarazione, senza attendere il trasferimento dei beni.
In ogni caso le modifiche dettagliate apportate ai modelli sono disponibili negli allegati 1 e 2 del provvedimento dell’Ade.
Dal 14 febbraio 2025, in ogni caso, è possibile trasmettere telematicamente la dichiarazione.
In alternativa il contribuente può optare anche per la dichiarazione di successione precompilata con i dati già in possesso dell’Agenzia delle Entrate, con la possibilità di aggiungere informazioni durante la modifica.
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