Airbnb in rally dopo trimestrale e previsioni positive per il 2023: fin dove arriverà il titolo?

Claudia Cervi

16 Febbraio 2023 - 08:10

condividi

Airbnb ha chiuso un 2022 da record grazie alla forte domanda di viaggi e nonostante incertezza economica e inflazione. Ecco una strategia con i Turbo Certificates di Bnp Paribas.

Airbnb in rally dopo trimestrale e previsioni positive per il 2023: fin dove arriverà il titolo?

Airbnb ha registrato un anno da record nel 2022, nonostante l’incertezza economica e l’elevata inflazione. La piattaforma di case vacanze ha annunciato di aver guadagnato 319 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2022, rispetto ai 55 milioni dell’anno precedente, e ha generato 1,89 miliardi di dollari di ricavi per l’intero anno. Questo risultato è stato trainato da un aumento delle prenotazioni che ha fatto balzare i ricavi del quarto trimestre del 24% rispetto all’anno precedente.

Il ceo di Airbnb, Brian Chesky, ha dichiarato che la società sta già osservando una forte domanda di viaggi nel primo trimestre del 2023, sottolineando che «indipendentemente da quello che succede nel mondo, le persone vogliono viaggiare».
Il quarto trimestre di Airbnb ha generato un utile di 48 centesimi per azione, superando la previsione media di 26 centesimi per azione degli analisti.
Molto positivi gli esperti delle principali banche d’affari che mettono Airbnb in «cima alla lista» il titolo nel settore viaggi. I numeri positivi registrati nel quarto trimestre sono considerati «eccezionali nell’attuale contesto macro» e creano premesse positive per i prossimi anni.

Il titolo di Airbnb è aumentato di circa il 38% da inizio anno, rispetto al 7% dell’indice S&P500.

Prima di proporre la nostra strategia con un Turbo Certificates di Bnp Paribas, vediamo quali sono i livelli di supporto e di resistenza secondo l’analisi tecnica.

Analisi tecnica su Airbnb: strategie operative

Airbnb ha inviato un duplice segnale di forza superando in rapida successione gli ostacoli a 121,50 e a 129 dollari con un abbrivio che potrebbe portare velocemente al test di target compresi tra 155 e 160 dollari. Nel brevissimo termine area 138 potrebbe frenare la corsa, costringendo i prezzi a ricoprire il gap lasciato aperto mercoledì a 121 circa. In ogni caso la permanenza sopra questo riferimento rappresenta un trampolino di lancio verso obiettivi distanti dai livelli attuali. Solo il perentorio ritorno sotto area 121 cancellerebbe il segnale di forza prospettando un return move a 105-106 dollari.

Grafico giornaliero Airbnb Grafico giornaliero Airbnb Fonte TeleTrader

Airbnb, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:

Trigger: livelli attuali
Primo target: 155 dollari
Secondo target: 163 dollari
Stop loss: 129 dollari

Airbnb: strategie operative con i Turbo Certificates di Bnp Paribas

Su Airbnb ipotizziamo una strategia «long» dai livelli attuali con stop loss localizzato a 129 e obiettivi a 155 e 163 dollari.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1N1E6 e leva 4,56.

Resta sempre aggiornato

Iscriviti alla newsletter di BNP Paribas

Iscriviti subito

AVVERTENZA

La presente pubblicazione è stata preparata da Money.it srl a socio unico (l’Editore), con sede legale in Via XX Settembre, 40 - 00187 Roma, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore. Le informazioni e le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute o estrapolate da fonti ritenute affidabili dall’Editore; tuttavia, l’Editore non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, adeguatezza o completezza. BNP Paribas e le società del gruppo BNP Paribas non si assumono alcuna responsabilità per il relativo contenuto. Gli scenari, le presunzioni di calcolo, i dati e le performance passate, i prezzi stimati, gli esempi dei potenziali ricavi o le valutazioni hanno valore meramente illustrativo/informativo, senza alcuna garanzia che tali scenari o ricavi potenziali possano verificarsi o essere conseguiti. In ogni caso, l’Editore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione.

Per informazioni su Money.it srl a socio unico, in qualità di produttore delle raccomandazioni, sulla presentazione delle raccomandazioni e sulle posizioni e conflitti di interesse del produttore, si prega di cliccare su questo link.

Iscriviti a Money.it