Amazon ha deciso di investire 20 milioni di dollari per sviluppare delle soluzioni diagnostiche più rapide ed efficienti in grado di limitare la diffusione del coronavirus.
Amazon scende in campo nella lotta al coronavirus e stanzia 20 milioni di dollari per finanziare un’iniziativa volta a potenziare e velocizzare la ricerca di soluzioni diagnostiche. La cospicua somma di denaro sarà destinata a diversi progetti di ricerca, ma dato l’attuale stato di necessità la maggior parte dei soldi sarà impiegato per sviluppare un test più accurato e veloce per la diagnosi del coronavirus.
In una nota il colosso di Seattle ha dichiarato che:
“Un’area in cui abbiamo sentito un bisogno urgente è la ricerca e lo sviluppo di soluzioni diagnostiche, che consistono nell’individuazione e nel test rapido e accurato di COVID-19. Una migliore diagnostica contribuirà ad accelerare il trattamento e il contenimento e, col tempo, ad abbreviare il corso di questa epidemia”.
Amazon vs coronavirus: fondi per $20 milioni
Amazon ha lanciato un programma, chiamato AWS Diagnostic Development Initiative, che la momento del lancio comprendeva 35 istituti di ricerca globali, startup e aziende e attualmente resta aperto anche ad altri istituti di ricerca accreditati e agli enti privati clienti di AWS.
L’AWS Diagnostic Development Initiative gode inoltre del supporto di un gruppo esterno di consulenti tecnici tra i cui membri troviamo anche “scienziati di spicco, esperti di politica sanitaria globale e leader di pensiero” specializzati nella diagnostica delle malattie infettive.
Test e diagnosi più veloci e sicuri
Amazon ha come obiettivo quello di incrementare la ricerca sul campo della diagnostica dei centri medici e sulla sperimentazione di test che possano essere fatti in casa o presso una clinica, in grado di fornire una diagnosi durante lo stesso giorno, dichiarando che:
“Data la necessità, l’accento sarà inizialmente posto sul COVID-19, ma prenderemo in considerazione anche altri progetti di diagnostica delle malattie infettive.”
I test in uso adesso possono richiedere tempistiche piuttosto lunghe per la diagnosi finale. Durante quel lasso di tempo le possibili persone infette vivono in una sorta di limbo senza sapere come comportarsi o se mettersi in auto-quarantena. Secondo l’azienda di Jeff Bezos, dei test più rapidi ed efficienti sarebbero in grado di aiutare anche il personale medico e tutti i funzionari sanitari ad avere una maggiore consapevolezza sulla pervasività del virus.
Inoltre una maggiore velocità della diagnosi porterebbe anche ad un accesso al trattamento più rapido e a una minor possibilità di contagio: “Il rilevamento accurato è la punta di diamante di una strategia efficace di risposta alle pandemie”.
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