Analisi Gold, per quanto ancora salirà il prezzo dell’oro?

I recenti aggiornamenti economici globali hanno sostenuto una costante crescita della quotazione dell’oro nella seconda metà di agosto. Nonostante un periodo di incertezza riguardante la prima metà del mese, causato dall’aumento delle aspettative di un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve (Fed), il quale ha provocato un apprezzamento del dollaro, il prezzo dell’oro è riuscito a recuperare terreno, ritornando sopra il livello dei $1.900 per oncia.

Le prospettive economiche aggiornate sembrano stimolare l’acquisto del metallo prezioso, che sta attraversando un periodo di forte positività. Analizziamo quali sono le aspettative per l’andamento futuro del prezzo dell’oro, in collaborazione con gli esperti di XTB.

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Oro: uno sguardo all’andamento economico globale

Durante il discorso tenutosi nella scorsa settimana al simposio economico di Jackson Hole, il presidente della Federal Reserve, Powell, ha sottolineato l’importanza di continuare ad adottare adeguate misure per contrastare l’inflazione. Tuttavia, i dati economici che sono seguiti hanno fornito indicazioni contrastanti. Ad esempio, il rapporto sulle JOLTs ha mostrato una riduzione delle posizioni lavorative vacanti, offrendo un primo segnale di rallentamento anche nel mercato del lavoro degli Stati Uniti. Nel resto del mondo, il rallentamento economico non è invece una novità: l’Europa ha affrontato una recessione tecnica e la Cina, seconda economia globale, sta affrontando crescenti difficoltà economiche.

Questo clima di incertezza ha pesato sulle negoziazioni del dollaro. Il suo valore, ben rappresentato dall’indice DXY, ha iniziato un nuovo trend decrescente. In misura limitata, la stessa tendenza sembra aver coinvolto i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense, contribuendo così a sostenere il valore di tali titoli. In modo sorprendente, il mercato azionario ha reagito positivamente alle cattive notizie economiche. Questo perché, sebbene ciò possa avere un impatto negativo sulle prospettive di aumento dei tassi d’interesse, alleggerendo potenzialmente i futuri debiti delle aziende, allo stesso tempo potrebbe influire negativamente sulle performance caratteristiche di molte società, limitando quindi i margini per gli investitori.

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Di fronte alle incertezze economiche future e al deterioramento del dollaro, l’oro ha colto l’opportunità per confermare il suo trend rialzista che caratterizza il prezzo del metallo prezioso fin dalla metà di agosto. Dopo aver toccato un minimo nell’indicatore RSI a 14 periodi nel timeframe giornaliero, il prezzo dell’oro ha superato al rialzo la resistenza (precedentemente supporto) dei $1910 per oncia, dando inizio a un potenziale nuovo trend rialzista. La direzione di questo movimento potrebbe essere influenzata dai dati economici che verranno condivisi durante questa settimana, tra cui il rapporto ADP.

Rimane comunque difficile comprendere correttamente quale sia il giusto contesto economico, soprattutto considerando l’apparente e insensata correlazione tra il movimento del mercato azionario e l’andamento dei titoli del Tesoro. Nel caso in cui il rallentamento dei rendimenti dei Treasury dovesse rivelarsi un «bluff», potrebbero infatti emergere pressioni negative sul mercato dei metalli preziosi.

GOLD, 1D Grafico a candele giornaliere del GOLD. Fonte: teletrader.com