Le azioni del titolo bianconero sono sotto i riflettori a Piazza Affari, mentre segnano la miglior performance positiva all’interno del FTSE Mib. Ecco le strategie operative secondo l’analisi tecnica
Le azioni Juventus continuano a far parlare di sé. Oggi il titolo segna la miglior performance positiva a Piazza Affari, attestandosi a 1,6490 euro.
![](IMG/jpg/juve_chart.jpg)
Juventus FC, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Nella precedente seduta i prezzi avevano già evidenziato un miglioramento della struttura tecnica a favore dei compratori. In particolare, la candela di ieri ha segnato un pattern Hammer dopo che i corsi hanno completato il pullback sulla trendline discendente che unisce il massimo segnato il 20 settembre a 1,8130 euro, con il massimo segnato il 13 marzo, a 1,5900 euro.
Oltre a ciò è importante notare le indicazioni di momentum evidenziate dall’oscillatore RSI settato a 14 periodi, ora in area di ipercomprato, che potrebbe far privilegiare strategie operative in caso di ritracciamento.
In particolare va evidenziato il livello statico che conta il massimo messo a segno il 13 marzo a 1,5890 euro. Da questo livello supportivo si potrebbero attendere segnali di matrice rialzista in linea con la tendenza rialzista di medio termine.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Juventus FC
![](IMG/png/rr_juventus.png)
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Vista la struttura tecnica di Juventus si potrebbero implementare strategie long a seguito di un eventuale ritracciamento in area 1,5890.
In tal caso lo stop loss potrebbe essere posizionato poco al di sotto del minimo registrato nella seduta di ieri, più precisamente a 1,5460 euro.
Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere identificato a 1,7200 euro, mentre un target finale in prossimità della resistenza statica lasciata in eredità dal massimo segnato il 20 settembre 2018 a 1,8130 euro.
Argomenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA