La rinnovata struttura tecnica della quotata favorisce l’implementazione di strategie rialziste. Attenzione però alle indicazioni di momentum: l’RSI settato a 14 periodi è vicino alla soglia di ipercomprato. Ecco i livelli da monitorare secondo l’analisi tecnica
Le azioni STM oggi sono in evidenza a Piazza Affari. La società italo-francese segna una delle migliori performance tra i titoli che fanno parte dell’indice FTSE Mib (+1,82%).
Con la seduta odierna i corsi si apprestano a chiudere l’ottava candela positiva consecutiva, grazie alle quali la struttura tecnica è tornata a favore dei compratori. Con il ribasso registrato durante l’ultima decade di marzo, infatti, i corsi si sono riportati sia al di sotto di un supporto di breve periodo sia della media mobile semplice a 50 giorni.
STM, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Il supporto di breve periodo è visibile collegando i minimi segnati l’8 febbraio e l’8 marzo scorsi, ed è il livello che, almeno nel breve periodo demarca le forze rialziste da quelle ribassiste.
Il recente uptrend in atto negli ultimi giorni ha invece portato i corsi al di sopra della media mobile semplice a 200 giorni, cambiando notevolmente la struttura tecnica in corso. È importante notare tuttavia che l’oscillatore RSI settato a 14 periodi, ha seguito di pari passo la recente spinta rialzista e si sta avvicinando velocemente alla soglia di ipercomprato.
Considerato il recente impulso rialzista, e le indicazioni di momentum evidenziate dall’oscillatore RSI, si potrebbe attendere un ritracciamento prima di implementare qualsiasi strategia long.
A tal proposito i livello al quale transita la SMA200 (15,025 euro), nonché la trendline discendente di breve che conta i massimi segnati tra febbraio e marzo, potrebbe essere una zona alla quale attendere segnali dalle implicazioni rialziste.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su STM
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Considerata la rinnovata impostazione rialzista e le indicazioni di momentum segnalate dall’RSI si potrebbero privilegiare strategie long ma su ritracciamento a 15,025 euro.
In tal caso lo stop loss potrebbe essere posizionato poco al di sotto del minimo della candela del 3 aprile, più precisamente a 14,255 euro.
Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere identificato in prossimità della resistenza statica a 16,583 euro.
Un target finale, invece, a 18,029 euro prossimità resistenza significativa.
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