La struttura tecnica della criptovaluta favorisce l’implementazione di strategie long in caso di ulteriore ritracciamento delle quotazioni. Ecco i livelli da monitorare secondo l’analisi tecnica
Le quotazioni di Ethereum si attestano a 234,63 dollari, a seguito del ribasso registrato nelle ultime due sedute.
Tuttavia la struttura tecnica favorisce ancora l’implementazione di strategie long, in particolare in caso di ritracciamento presso due aree che potrebbero risultare interessanti per i compratori.
XET/USD, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
A tal proposito va evidenziato il livello dinamico discendente che collega i massimi registrati il 10 aprile con quello del 7 maggio scorso, ora transitante a 177,69 dollari. Un altro livello da monitorare attentamente è anche il livello tondo a 200 dollari, più vicino ai prezzi attuali rispetto a quello precedentemente menzionato.
A livello algoritmico anche le medie mobili a 50 e 200 periodi rafforzano la view rialzista sulla criptovaluta. In particolare la SMA a 50 giorni oggi ha superato la SMA a 200 determinando un segnale Golden cross.
Per le operazioni multiday si potrebbe quindi attendere un ritracciamento sui due livelli supportivi, ai quali nuovi segnali di forza potrebbero permettere l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza dominante rialzista, partita dai minimi segnati a dicembre 2018 in area 83 dollari.
Strategie operative su Ethereum
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Alla luce della struttura tecnica di Ethereum si potrebbero privilegiare strategie di matrice rialzista su eventuale ritracciamento delle quotazioni. Nel caso di segnali di forza in prossimità del livello tondo a 200 dollari si potrebbero implementare strategie long con stop loss a 177,69 dollari. Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato in vicinanza dei 300 dollari, mentre un target finale a 400 dollari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
