I corsi del metallo industriale rimbalzano a contatto con supporto dinamico di lungo periodo. La struttura tecnica favorisce l’implementazione di strategie rialzista. Vediamole
I prezzi del future sul rame hanno registrato un forte ribasso nelle ultime due sedute di contrattazione, in scia alle preoccupazioni a livello globale dopo i dati negativi evidenziati dalle principali economie europee (clicca qui per l’analisi settimanale sulle varie asset class).
Le quotazioni del metallo industriale si sono riportate a contatto con un supporto dinamico di lungo periodo, che conta i massimi segnati il 21 settembre e il 3 dicembre scorso, ora transitante a 2,835 dollari, evidenziando segnali di ripresa.
Rame spot, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Questo livello supportivo dinamico insieme a livello statico che conta i principali massimi segnati da fine settembre 2018 rimane un ottima area alla quale implementare strategie di matrice rialzista.
Un recupero del 50% della candela black marubozu disegnata venerdì scorso a 2,86 dollari, fornirebbe un primo segnale rialzista che verrebbe inoltre rafforzato dall’eventuale violazione della trendline ascendente che conta i minimi segnati il 3 e il 24 gennaio scorsi, ora transitante a 2,882 dollari.
In caso di implementazione di strategie rialziste i corsi troverebbero il primo ostacolo a 2,944 dollari, prezzo al quale transita la trendline discendente di breve periodo che collega la serie di massimi registrati dal top segnato il 25 febbraio scorso.
Oltrepassato questo livello i corsi avrebbero molto spazio di manovra al rialzo, prima di imbattersi nel prossimo livello resistenziale rappresentato dalla trendline ascendente che collega i minimi segnati il 22 settembre 2017 e il 26 marzo 2018, ora transitante in prossimità del livello tondo a 3,10 dollari.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Rame
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Alla luce della struttura tecnica del rame si potrebbero implementare strategie long con un ritorno al di sopra di 2,86 dollari.
Lo stop loss potrebbe essere posizionato poco al di sotto dei minimi segnati oggi, più precisamente a 2,83 dollari.
In tal caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere posizionato a contatto con la trendline discendente di breve a 2,944 dollari, precedentemente menzionata.
Un target finale, invece, in prossimità del livello tondo a 3,100 dollari.
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