Le quotazioni dell’istituto di credito hanno reagito al contatto con la trendline evidenziata nel grafico giornaliero. Il segnale in essere potrebbe dar vita ad un rimbalzo sfruttabile per operazioni di breve periodo
Durante il primo mese del 2019, le quotazioni di Mediobanca si sono apprezzate di oltre l’8%, complice il clima di risk-on sui mercati azionari globali.
Sul grafico giornaliero, i corsi sono vicini alla conferma del doppio minimo di area 7,1380 euro, che avverrebbe con la violazione della neckline a 7,96 euro ad azione. Se questa figura dovesse venire validata, troverebbe a 8,78 euro un suo primo obiettivo di medio raggio.
Mediobanca, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Durante questo mese, inoltre, le quotazioni si sono portate al di sopra della media mobile semplice a 50 giorni, effettuando il breakout della trendline che collega i top del 22 ottobre a quelli del 3 dicembre 2018.
È proprio su questa linea di tendenza che i compratori hanno fornito un segnale rialzista nella seduta di ieri, effettuandone un re-test che è sfociato in un rimbalzo chirurgico.
Strategie operative su Mediobanca
Mediobanca, grafico a 30 minuti. Fonte: Bloomberg
Si potrebbero valutare strategie di matrice long intraday in linea con il trend di breve periodo. Il Turbo Certificate corrispondente all’ISIN NL0013136773 potrebbe rispondere alle esigenze di chi volesse implementare questo tipo di operatività, con ingresso a 7,86 euro, stop loss a 7,68 euro e obiettivo principale a 8,04 euro. Un target più ambizioso potrebbe invece essere individuato a 8,14 euro.
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