La conformità è garanzia di interoperabilità a livello nazionale ed internazionale in linea con i principi fondamentali del regolamento eIDAS. Tutti i dettagli.
Aruba S.p.A., uno dei principali attori nel mercato del cloud e dei servizi IT in Italia, ha recentemente annunciato un importante traguardo: Aruba PEC è diventato il primo Gestore PEC italiano a ottenere l’attestazione di conformità per i servizi di recapito certificato qualificato basati su standard REM.
Questo riconoscimento, conferito da un CAB (Conformity Assessment Body) accreditato, rappresenta una pietra miliare per la società e per il settore della Posta Elettronica Certificata in Italia. L’attestazione di conformità non solo assicura l’interoperabilità dei servizi PEC a livello nazionale ed internazionale, ma è anche in linea con il regolamento eIDAS (Electronic Identification, Authentication and Trust Services) n. 910/2014. Tale regolamento stabilisce le basi per la creazione di un mercato unico digitale sicuro in tutta l’Unione Europea, favorendo la fiducia nei servizi di e-Delivery e migliorando l’efficienza delle comunicazioni digitali.
Importanza dell’attestazione di conformità
L’ottenimento dell’attestazione di conformità da parte di Aruba PEC rappresenta una svolta significativa nel panorama dei servizi di recapito certificato in Italia. Questa conformità certifica che i servizi offerti da Aruba PEC rispettano gli standard tecnici definiti dal regolamento eIDAS e dagli standard ETSI (European Telecommunications Standards Institute), garantendo così la sicurezza, l’integrità e la validità legale delle comunicazioni digitali. Il regolamento eIDAS, introdotto nel 2014, ha stabilito la necessità di adeguare i servizi PEC ai nuovi standard di recapito certificato qualificato, con l’obiettivo di armonizzare le pratiche in tutta l’Unione Europea.
Aruba PEC, attraverso l’attestazione ottenuta, non solo conferma la propria leadership nel settore ma pone anche le basi per una maggiore diffusione e interoperabilità dei servizi di posta elettronica certificata a livello europeo. Marco Mangiulli, CIO e Head of Software Development di Aruba, ha commentato: “Come Gestori PEC, avere conseguito per primi l’attestazione di conformità, conferma ancora una volta il nostro ruolo di principale operatore europeo per i servizi di e-Delivery.”
Impatto e prospettive future
L’evoluzione dei servizi PEC verso gli standard di recapito certificato qualificato ha implicazioni rilevanti per le imprese, i professionisti e le pubbliche amministrazioni. L’adeguamento agli standard ETSI e la conformità al regolamento eIDAS non solo migliorano la sicurezza e l’affidabilità delle comunicazioni digitali, ma offrono anche un vantaggio competitivo alle aziende italiane nel mercato europeo. Aruba PEC, avendo ottenuto per prima questa attestazione, si posiziona come un precursore nella transizione verso un sistema di comunicazione digitale più sicuro e interoperabile. Le regole tecniche previste dal DL 14 dicembre 2018 n. 135, che stabiliscono le modalità di adeguamento della PEC agli standard europei, garantiranno che le attuali caselle PEC siano in grado di supportare i nuovi servizi di recapito certificato qualificato, promuovendo una maggiore adozione della PEC in tutta l’UE.
Mangiulli ha aggiunto: “Dopo aver dato un virtuoso contributo a livello nazionale ed europeo allo sviluppo degli standard e delle regole tecniche, aggiungiamo un ulteriore tassello che certifica la conformità dei nostri servizi rispetto a quanto stabilito dal regolamento eIDAS per il recapito certificato qualificato.” Questo progresso rappresenta un passo decisivo verso la realizzazione di un’infrastruttura digitale europea integrata, in cui la fiducia e la sicurezza delle comunicazioni elettroniche sono garantite in ogni paese membro.
Per ulteriori dettagli: http://aru.ba/qualificaqrem
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