Nonostante il recente trend rialzista, le azioni BPER possono ancora fornire interessanti opportunità di investimento. Vediamo una possibile strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Nonostante diverse sedute con il segno più, le azioni BPER sembrerebbero ancora in grado di fornire opportunità di guadagno per gli operatori che vogliono investire al rialzo.
BPER, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Grazie al supporto fornito dalla linea ottenuta dai top del 23 novembre 2020 e del 13 gennaio 2021, le azioni della Banca Popolare dell’Emilia Romagna nella seconda metà di maggio sono riuscite a riportarsi a ridosso dei 2,2 euro.
Da questo livello sono partite forti prese di beneficio che, nel giro di un mese e mezzo hanno spinto i prezzi sui minimi da febbraio a 1,5 euro. Chiuso il gap che si era aperto proprio a inizio febbraio, i corsi hanno iniziato una ripresa che li ha portati in quota 1,65.
Nonostante il prossimo livello resistenziale sia rappresentato dalla media mobile a 200 giorni, riteniamo che le azioni BPER siano in grado, alla luce dell’andamento dell’RSI e del recente attraversamento da parte delle MM50 e MM100 della MM200, di superare questo livello e di riportarsi sopra la soglia degli 1,7 euro.
Azioni BPER: strategie operative
In questo contesto, si potrebbero valutare strategie di natura rialzista da 1,62 euro con obiettivo iniziale a 1,68 euro e target principale fissato a 1,7 euro.
Lo stop loss invece andrebbe localizzato a 1,5 euro.
Per questo tipo di operatività, si adatta particolarmente bene il certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT13EA8 e leva 4,49.
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