Dopo le vendite delle ultime sedute, le azioni Eni potrebbero tornare a salire. Vediamo come impostare una possibile strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Dopo il picco a 10,55 euro, le azioni Eni hanno fatto registrare un ritracciamento. Secondo le indicazioni in arrivo dal grafico, i corsi delle azioni potrebbero tornare a salire.
Azioni Eni, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Scese fino a 5,726 euro a fine ottobre 2020, le azioni Eni hanno registrato un netto miglioramento del quadro grafico. Il superamento della media mobile a 200 giorni (MM200) ha prima permesso al titolo del Cane a sei zampe di riportarsi sopra i 9 euro e poi, ad aprile 2021, di salire a 10 euro.
Chiuso il gap di marzo, i prezzi delle azioni Eni si sono mossi all’interno del canale formato dal livello orizzontale di 9,97 euro e dalla trendline ottenuta dai top del 18 marzo e del 17 maggio 2021.
Attualmente nella parte bassa di questo canale, riteniamo che i prezzi potrebbero, superando le MM a 100 e 50 periodi, salire in direzione dei 10,5 euro.
Azioni Eni: strategie operative
Dal punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di natura rialzista da 10,1 euro. Lo stop loss sarebbe localizzato a 9,8 euro mentre l’obiettivo principale a 10,4 euro. Un target più ambizioso potrebbe essere fissato a 10,5 euro.
Per questo tipo di operatività, si adatta il Certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT11JJ2 e leva 5,13.
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