La recente prova di forza ha permesso alle azioni Intesa Sanpaolo di superare un’importante resistenza. Vediamo come impostare l’operatività con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
La forte correzione iniziata nella seconda metà di novembre ha portato le azioni Intesa Sanpaolo a bucare importanti livelli di supporto ed alla formazione di due gap ribassisti.
Azioni Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Il primo, tra i 19 ed il 22 novembre, si è creato tra 2,36 e 2,34 euro mentre il secondo, più profondo, ha evidenziato, tra il 25 ed il 26 novembre, un salto da 2,283 e 2,2 euro.
Dopo un minimo in area 2,08 euro, i corsi hanno ripreso a salire richiudendo il primo gap nei primi giorni di dicembre e andando a tappare il secondo nella seduta di ieri. La seduta di ieri si è distinta anche per il ritorno dei corsi sopra la media mobile a 200 giorni in quota 2,36 euro.
A questo punto, messe in conto le inevitabili prese di beneficio, ci attendiamo nuovi acquisti in direzione dei 2,48 euro, dove passa la trendline ottenuta dai minimi del 22 febbraio e del 4 agosto 2021.
Azioni Intesa Sanpaolo: strategie operative
Operativamente, si potrebbero valutare strategie di natura «long» da 2,36 euro. Lo stop loss andrebbe posto a 2,24 euro mentre l’obiettivo principale a 2,44 euro. Il target finale sarebbe invece identificato a 2,48 euro.
Per questa strategia, è possibile utilizzare il Certificato Turbo Unlimited Long di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT11NZ0 e leva 4,34.
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